mercoledì 5 giugno 2013

La memoria dell'acqua

Masaru Emoto è uno scienziato giapponese famoso per le sue teorie applicate alla memoria dell'acqua.


Foto dell'autrice
Partendo dal presupposto che noi e il nostro pianeta siamo fatti al 70% di acqua, e che ogni cosa nasce da una vibrazione, Masaru Emoto ha dimostrato quanto i pensieri, le emozioni e i sentimenti possano influenzarci.

Sottoponendo dei cristalli di acqua congelati a -4 gradi, e sottoponendoli a diverse vibrazioni: musica, preghiere, pensieri d'amore ma anche rabbia, odio, insulti, ha notato che quelli sottoposti a vibrazioni alte come l'amore e la preghiera si erano formati con una simmetria perfetta, come cristalli di neve, mentre quelli sottoposti a vibrazioni basse erano scomposti e disordinati, privi di armonia.

I giapponesi utilizzano una parola: Hado, che significa Cresta dell'onda, per indicare una vibrazione energetica estremamente sottile all'origine della Creazione. 

Con un macchinario chiamato Magnetic Resonance Analyzer, il dottor Emoto ha potuto comprendere e dimostrare, nonostante lo scetticismo tipico della scienza tradizionale, che la vibrazioni applicate all'acqua hanno il potere di migliorare o peggiorare le condizioni del corpo umano, poiché possono modificare la materia.

Ha persino condotto esperimenti con alcuni volontari, per determinare la capacità di questa vibrazione di influenzare i rapporti interpersonali. 
Un giorno 350 di essi si sono radunati attorno a un lago inquinato. Dopo aver pregato tutti assieme per la guarigione dell'acqua, concentrandosi su un'energia di armonia e gratitudine, le analisi sui campioni dell'acqua hanno determinato che il livello di inquinamento era sceso, e così è rimasto per più di sei mesi.

I cristalli sottoposti a questi esperimenti vibrazionali sono stati fotografati. 
Compaiono anche nel film Bleep - Cosa... Bip... sappiamo veramente?, in cui si parla di fisica quantistica applicata alla crescita spirituale. 

Una frase del film che mi è rimasta impressa, è proprio derivata degli esperimenti di Masaru Emoto:
Se odio e rabbia possono fare questo a un cristallo di ghiaccio,
Foto dell'autrice
cosa possono fare al nostro corpo?


Devo dire che da quel momento in poi, ogni volta che provo rabbia, o sento la pulsione ad alzare la voce con qualcuno, mi vengono in mente queste parole.
E mi chiedo: In che modo si sta comportando l'acqua contenuta nel mio corpo? E in quello della persona che ho di fronte?


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