martedì 25 giugno 2013

Il sesso è come la vita

Se la vita è sacra, perché l'atto che la crea è considerato peccaminoso?
Questo ci riporta al Peccato Originale.

Foto dell'autrice
In realtà tutto ciò che è stato creato è sacro, ma è come se l'essere umano, andando avanti nel cammino della vita, si sia dimenticato di questo.
La vita è gioia e celebrazione, di conseguenza anche il sesso lo è.

Ma siccome gran parte della popolazione mondiale ha creato religioni che considerano la vita una prova, una tribolazione, una conseguenza karmica, ecco che ci si è convinti che la vera gioia arriverà solo dopo questa vita.

Così abbiamo dimenticato che anche i piaceri della carne fanno parte di questa meravigliosa esperienza terrena e come tali andrebbero goduti. 

L'essere umano ha represso la sua naturale pulsione verso il sesso perché teme la vita. Non la ama.

E così, come non manca di sottolineare anche Neale Donald Walsch, abbiamo caricato il sesso di tutte le sofferenze di cui abbiamo caricato anche la vita.
I nostri atteggiamenti verso la vita rispecchiano ciò che pensiamo dell'eros.
Vergogna, paura, ansia, avidità, ossessione, rabbia, sono i sentimenti che associamo al sesso come alla vita.

Il sesso piace a tutti, è indubbio. Ma la nostra cultura e la religione ci hanno inculcato - anche solo a livello inconscio - che ciò non sia  bene. Se ci piace il sesso, allora siamo dei pervertiti, questo è ciò che ci hanno sempre detto in tutte le salse.

L'essere umano ha sempre desiderato amare ed essere amato. 
Foto dell'autrice
Ma se prima non impariamo ad amare noi stessi e a darci davvero - darci anche fisicamente con la gioia vera, con la consapevolezza di essere vivi, celebrando l'Amore terreno - allora continueremo a vagare nel senso di peccato, di vergogna, di sporcizia, e non riusciremo a togliercelo di dosso.

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