giovedì 13 novembre 2014

Guerrieri e cani

Si sa che il sentiero del guerriero spirituale si fonda anche sulla Volontà, sull'allontanamento volontario dalla pigrizia, sull'abbattimento di schemi di comportamento che ci inchiodano nelle abitudini. Il Non c'ho voglia per un guerriero non può esistere!


Erba e cani - Foto dell'autrice
Quindi, un'azione apparentemente banale come portare fuori i cani la sera, con ogni clima possibile, anche il più estremo, nasconde una spinta a uscire dalla tana confortevole per affrontare ciò che si deve. Un cane è un impegno quotidiano, regolare, le sue necessità basilari non possono passare in secondo piano perché fuori piove a dirotto ed è l'una del mattino!
Un cane da portare fuori con un clima estremo è un invito a tramutare il mollusco che è in noi in un essere dotato di Volontà e abnegazione.

Inoltre, gestire un cane significa aver a che fare con una creatura reattiva ed istintiva che va tenuta a bada, condotta, che deve sentire la tua autorità per poterti obbedire.
Un cane lasciato a se stesso farà ciò che vuole, e per naturale inclinazione sarà lui a dominare sul padrone, con conseguenze spiacevoli e a volte potenzialmente pericolose, specie se il cane ha un carattere aggressivo.


Foto dell'autrice
Un cane ti fa da specchio per ciò che riguarda la tua capacità di autorevolezza, il tuo Potere personale, la capacità di condurre e non di venire trascinato. Un cane vivace di costringe alla centratura, un cane dominante ti obbliga a tirare fuori il tuo magnetismo. 
Sei tu che comandi. 
Il tuo cane è lo specchio anche delle tue paure e difficoltà, delle tue debolezze. Un cane che non ti ascolta ti sta dimostrando di non riconoscere la tua autorità, ma non è colpa sua. Sei tu il responsabile di non avere abbastanza Potere e Forza interiore per diventare il naturale capobranco.

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