mercoledì 19 novembre 2014

Affannarsi è come annegare

Vedo attorno a me ancora tante persone che si affannano quando qualcosa va storto, o non sanno come gestire una situazione, un'emozione. Vogliono ottenere qualcosa e finiscono per impantanarsi in emozioni negative, ansia, nervosismo, impazienza. 

Sappiate che affannarsi è come annegare.
Cani al fiume - Foto dell'autrice
Immaginatevi di non saper nuotare. L'errore tipico è di cominciare ad agitarsi per restare a galla, con l'effetto contrario. Più ci si dibatte, in preda al panico, più si va a fondo.
Infatti, chiunque abbia fatto un corso di nuoto sa che la cosa migliore è restare a galleggiare sdraiati, di modo che la spinta dell'acqua ci sostenga.

Ogni volta che state per entrare nel loop dell'affanno, cercate di ricordare questa semplice regola: calma, respirare, galleggiare, lasciandosi trasportare dalla corrente
Se non ti affanni, la vita ti sostiene, proprio come l'acqua. Abbi fiducia.


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