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Cosa si intende per situazioni minacciose? Tutte quelle in cui il nostro ego rischia di venire ferito o messo da parte.
Non necessariamente quando un'auto sta per investirci. In realtà, è più facile essere presenti in situazioni limite.
Minaccia è la paura della perdita di qualcosa o di qualcuno. Soldi, fidanzato, amicizie, stima, bellezza, il lavoro, il gatto.
Minaccia è una critica nei nostri confronti.
Minaccia può essere una giornata in cui le cose non vanno come vorremmo, magari piove a dirotto e ci si rompe l'ombrello, o scopriamo di avere il conto quasi in rosso e ci arriva una bolletta della luce più alta del previsto. Cose così...
Consapevolezza è sapere immediatamente riconoscere una forma quando si presenta a noi sotto forma di qualcosa di minaccioso, e non cedere all'istinto di reagire, che ci trascinerebbe nell'inconsapevolezza ancora più torbida.
In effetti, non si può giudicare il nostro livello di risveglio da quanto riusciamo a stare seduti in meditazione, come scrive ironicamente Eckhart Tolle.
Prendiamo la vita come una grande occasione di crescita imparando a stare in pace con noi stessi. A sentirci a nostro agio con noi stessi.
Prima in situazioni ordinarie, di modo da creare un fondo di tranquillità mentale e pace interiore abbastanza forte.
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Col tempo, saremo in grado di sentire il disagio nelle situazioni minacciose, e riconoscerlo come indicatore. E di non farci travolgere. Semplicemente, osservando.
Perché in realtà, niente e nessuno al mondo può minacciare un Essere illimitato ed eterno, che è ciò che siamo davvero. Potranno minacciare la nostra forma, ma mai l'essenza.
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