lunedì 23 giugno 2014

Il deserto

Quando senti aridità intorno a te, quell'aridità è tua, come ogni cosa. Dall'interno si rispecchia all'esterno.

Se la vita sociale o sentimentale ti pare un deserto, quel deserto è dentro di te. Di lì non si cappa.
La cosa più allarmante è quando quel deserto lo senti anche se sei in coppia o in compagnia.
Quella è la misura definitiva per comprendere una volta per tutte che non è mai all'esterno, il problema.
Vedi ciò che risuona in te.

Foto dell'autrice
Ci sono moltissime ragioni per cui ci creiamo il deserto, o lo sentiamo dentro.
Ma non si può passare la vita ad indagare in maniera razionale il perché delle cose che sentiamo. Potrebbe volerci anche più di una vita intera, e non è detto che funzioni!

L'unica cosa da fare è osservare e osservare e osservare ancora e ancora.
Non trovare via di fuga fittizie e illusorie.
Non stare a lamentarsi del proprio deserto né di ciò che attiriamo.
Non concentrarsi su ciò che non funziona.
Ma stare. Appoggiare l'attenzione, l'osservazione calma e non giudicante su quelle emozioni/reazioni che ci portano a sentire quel deserto che grida dentro di noi e fa male.

Di solito, la sensazione del deserto è mancanza d'amore. Semplice.
Ma pare difficilissimo trovare l'amore dove pensiamo non ci sia. 
Eppure, se immaginiamo un deserto sappiamo benissimo che esiste vita anche lì. 
Ci sono animali e piante insospettabili che si sono adattati alle condizioni estreme.
C'è vita anche nell'arido deserto, questa è la buona notizia!

Quindi, quando si è osservato abbastanza da prendere atto una volta per tutte che non esiste sensazione di deserto che non sia nostra, ecco che a quel deserto possiamo dare amore.

Foto dell'autrice
Possiamo portare acqua e nutrimento. E possiamo farlo soltanto noi stessi, questo deve essere ben chiaro.
Il come è soggettivo, ma quando ci si conosce abbastanza bene si sa anche che cosa ci nutre e cosa no.
Comunque, nel caso di un dubbio atroce e divorante, nel caso ci sentissimo brancolare nel buio e proprio non sapessimo come portare acqua al nostro deserto, la magia più efficace è la preghiera.

Non importa di che tipo, se una preghiera cristiana, o un mantra buddista, induista o l'Ho'oponopono. 
Può essere un semplice Ti Amo.
L'unico nutrimento alchemico che trasmuta le emozioni inferiori in superiori è l'Amore.

Amando quel deserto, lo facciamo rifiorire.
L'Amore lo trasforma in oasi benedetta.

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