E' verissima. E l'ho sperimentata di persona.
Come spiega anche Clarissa Pinkola Estés nel suo celeberrimo Donne che corrono coi lupi (Frassinelli), nel nostro percorso di vita capita a tutti di perdere la strada, di dimenticare da dove veniamo davvero e di conseguenza dove siamo diretti.
Labirinto - Foto dell'autrice |
Tutto torna a essere chiaro e ci chiediamo come possa essere successo di smarrirsi, diventando ciechi e sordi al richiamo selvaggio dentro di noi che ci urlava di stare attenti a non perdersi.
Eppure lo smarrimento porta a una nuova visione più ampia, più consapevole. Ci porta la saggezza.
Ci porta a riconoscere che senza quella scuola di vita non saremmo davvero coscienti della preziosità del nostro scopo, della nostra missione.
Dentro il labirinto - Foto dell'autrice |
Ognuno di noi può divenire l'eroe della sua fiaba personale.
A livello psichico l'aiuto magico è già dentro di noi.
E' la forza interiore, lo spazio illimitato di saggezza suprema e infinito amore che alberga nella nostra anima.
Possiamo attingervi sempre, basta sedersi ad ascoltarsi.
Basta riconoscere che lo smarrimento non è per sempre.
E' solo una prova.
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