mercoledì 2 gennaio 2013

Quando chiedi Aiuto

Capita di essere in situazioni che ci paiono estreme, vicoli ciechi da cui non crediamo di poter uscire, momenti un cui temiamo di morire... 
Sono quei momenti che ci fanno chiedere Aiuto.
Magari non sappiamo nemmeno noi a chi stiamo davvero chiedendo aiuto, ma ci buttiamo in ginocchio disperati e imploriamo Aiutami!


Foto dell'autrice
La Legge dice che l'aiuto arriva sempre e comunque. Poiché è proprio una Legge universale. E l'Universo risponde.

Il fatto è che siamo piccoli umani inebetiti dagli schemi mentali e dalla paura. Ci aggrappiamo alle nostre aspettative e se l'aiuto che chiediamo non arriva nella forma e nel modo che credevamo, ecco che pensiamo di non essere stati ascoltati. O peggio, di essere stati fraintesi. 
Ma come può una Divinità fraintendere? 

C'è una bella storiella che narra di un uomo disperato che durante un'alluvione si rifugia sul tetto della propria casa. Prega il suo Dio che lo salvi. 
Arriva un gommone, gli dicono di salire e lui: "No, ho fede che il buon Dio mi salverà..."
L'uomo continua a pregare, e arriva un elicottero.
L'uomo dice: "No, sono sicuro che Dio verrà a salvarmi..."
L'acqua sale, e l'uomo muore. Arrivato al cospetto di Dio si lamenta: "Buon Dio, io ti ho pregato e pregato perché tu arrivassi a salvarmi, e invece tu mi hai lasciato morire. Perché?"
Dio lo guarda sorridendo, scuote la testa.
"Infatti io ti ho inviato un gommone e poi un elicottero, figliolo..."

Salvatore Brizzi dice che l'Aiuto vero non è un antidolorifico. 
Spesso il vero Aiuto si paga, anche a caro prezzo. 
E' il prezzo da pagare per svegliarsi. 
"Per chiedere Aiuto occorre una ben precisa dose di coraggio (...)" dice Brizzi. "La tua richiesta verrà sempre esaudita - poiché questa è una Legge - ma il modo in cui accadrà potrebbe non piacerti affatto."

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