tag:blogger.com,1999:blog-14428398846136807052024-03-05T15:24:10.392-08:00Riparto Da MeAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.comBlogger570125tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-43293507849998036552018-07-31T07:55:00.000-07:002018-07-31T07:55:54.867-07:00Se stai di merda è un buon segno!<span style="font-size: large;">I social condizionano molto l'idea che ci facciamo delle vita altrui, suscitando anche invidia e frustrazione, in alcuni casi. </span><br />
<span style="font-size: large;">Ad esempio se stai vivendo un momento difficile a livello lavorativo, economico o sentimentale, vedere quelli che compaiono su Facebook o Instagram tutti sorridenti, circondati di amici o con il proprio partner, in posti da sogno, magari spesso in posti diversi e sempre belli e lussuosi, ti fa sembrare apparentemente di star vivendo una vita da schifo, magari ti chiedi perché tu non ti sei creato una vita così... anche se magari hai già seguito corsi vari di risveglio, crescita personale, eccetera. </span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggieSk4VEM3l19_gduHSjcsc3YM_ZcgPzgNEAdP8ADmhEp_SS_k6eoO_odpznvbKIOSlZVEbGWtMO0Ab27Mcc1i28YGrC6dAosxLxbwxGspkws5trQhceTTYNfhxHJEUjSzFPBdnM1dNxI/s1600/DSCN0941.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggieSk4VEM3l19_gduHSjcsc3YM_ZcgPzgNEAdP8ADmhEp_SS_k6eoO_odpznvbKIOSlZVEbGWtMO0Ab27Mcc1i28YGrC6dAosxLxbwxGspkws5trQhceTTYNfhxHJEUjSzFPBdnM1dNxI/s320/DSCN0941.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Arcipelago della Maddalena - </i>Foto dell'autrice</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ho una notizia per te: intanto sai benissimo che non è detto che chi compare sempre sorridente e in posti bellissimi sui social sia poi davvero ricco e realizzato, con una vita sentimentale perfetta.</span><br />
<span style="font-size: large;">Inoltre, i Maestri da millenni dicono che sono le grandi sfide della vita a tirare fuori il tuo vero potenziale, la tua vera essenza.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Spesso, chi apparentemente vive una vita senza grossi problemi di sorta, vive una vita di superficie, senza alti e bassi e grandi sfide. Quindi resta nella sua zona di comfort per tutta la vita, e anche se in teoria se la passa meglio di te perché ha la Porsche e un attico a Montecarlo, fa un sacco di viaggi e cena sempre nei migliori ristoranti, in realtà non avrà nulla di veramente profondo da insegnare agli altri.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Quello che ispira la gente è il famoso viaggio dell'eroe, sentire storie di gente che ce l'ha fatta anche se per un certo periodo se la passava peggio di te. A nessuno interessa veramente sapere che tu hai sempre avuto una vita comoda e rilassata con tutti i comfort!</span><br />
<span style="font-size: large;">Anche se a parole tutti noi vorremmo non avere problemi, alla fine siamo affascinati dalle storie di gente che se l'è vista brutta, ha fallito, ha sofferto, prima di trovare la propria strada nel mondo e diventare il top nel proprio settore. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Basta pensare ai film che più ci emozionano. A parte i supereroi che piacciono a quelli un po' infantili, di solito ci emozionano le storie vere di gente che è caduta mangiando polvere e poi si è rialzata, di gente che aveva un'idea innovativa e geniale e all'inizio nessuno la considerava perché troppo avanti. </span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimoMxULanmxkS5WxZR91QYZR9PcHfVh-RfAncMzE4md4oZB6gAzlCI-sdm2amV2ECY_JvIqiBDwzTTDh6XdVrMWOEKUaXyJ9CbJ3Gl6lzulUAmtfWl0_pP7FC5-MQeqRViDf5nr-thrrgJ/s1600/IMG_5244.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1280" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimoMxULanmxkS5WxZR91QYZR9PcHfVh-RfAncMzE4md4oZB6gAzlCI-sdm2amV2ECY_JvIqiBDwzTTDh6XdVrMWOEKUaXyJ9CbJ3Gl6lzulUAmtfWl0_pP7FC5-MQeqRViDf5nr-thrrgJ/s320/IMG_5244.JPG" width="256" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Rimini co-working</i> - Foto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Allora, invece di piangere sulle proprie miserie, perché non investire sul tuo potenziale inespresso? </span><br />
<span style="font-size: large;">Ogni volta che cadi, che ti senti dentro un tunnel di cui non riesci a vedere il fondo, ogni volta che ti senti di aver fallito o di non riuscire a esprimerti pienamente, in realtà quello è un momento d'oro! </span><br />
<span style="font-size: large;">Puoi imparare dai tuoi fallimenti meglio che dalle vittorie. Perché, oltre a correggere il tiro, puoi anche essere d'esempio.</span><br />
<span style="font-size: large;">La frustrazione è solo la tua anima che scalpita per esprimersi, dentro ad emozioni e pensieri limitanti che la ingabbiano.</span><br />
<span style="font-size: large;">Il passo successivo sarà fare un'azione proattiva per uscire dalla situazione che ti fa sentire in gabbia. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Quindi, ogni volta che ti senti di star vivendo una situazione di merda, ringrazia: stai per tirare fuori il meglio di te!</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-67604879656317576872018-06-08T07:55:00.000-07:002018-06-08T07:55:07.449-07:00Come comunicare ai figli che la mamma lavora<span style="font-size: large;">Chiunque abbia figli piccoli sa quanto sia difficile far capire loro che dobbiamo andare al lavoro o ritagliarci degli spazi tutti nostri se lavoriamo in casa. Anzi, spesso proprio chi fa un lavoro creativo da casa fatica a staccare perché non è costretta a uscire ed è più difficile comunicare l'importanza di lavorare ai bambini. </span><br />
<span style="font-size: large;">Complice anche il senso di colpa per non esserci e la frustrazione di non essere comprese appieno, rischiamo di comunicare in modo brusco e sbrigativo la nostra esigenza. Con effetti deleteri sul lungo termine.</span><br />
<span style="font-size: large;">Come mamma di una figlia ora quindicenne mi sento di dare alcuni consigli in materia.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Primo fra tutti, cosa NON dire:</span><br />
<span style="font-size: large;">1. <i>E' importante per me </i>(i figli si sentono meno importanti del lavoro della madre)</span><br />
<span style="font-size: large;">2. <i>Abbiamo bisogno di soldi</i></span><br />
<span style="font-size: large;"><i>2B. Se mamma non lavora non si mangia </i>(questi modi drammatici rischiano di creare figli che vivono un senso di povertà e impotenza, e paura di non avere abbastanza soldi per vivere)</span><br />
<span style="font-size: large;">3. <i>Devo, sono obbligata a lavorare </i>(di nuovo si trasmette un senso di impotenza e anche di schiavitù e dipendenza da un lavoro che pare non piacerci) </span><br />
<span style="font-size: large;">4. <i>Se lavoro, ho più soldi per comprarti bei regali </i>(si creano figli attaccati alle cose materiali ma che non riusciranno mai a colmare il senso di mancanza)</span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZE6kcNohqOQEpdaNBZLMa0qpdMFTrMSzqKP7N44dA5XO_JOhrEa_GgS_EvgF-hhlNoVKJXXJ7xG5APEr1aiOIlArk88s_BNWS5_Vlp9pVRiuCcqrTd1Q-qPqFDh14fZR_Ukzok3_LaiI-/s1600/IMG_3374.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="398" data-original-width="398" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZE6kcNohqOQEpdaNBZLMa0qpdMFTrMSzqKP7N44dA5XO_JOhrEa_GgS_EvgF-hhlNoVKJXXJ7xG5APEr1aiOIlArk88s_BNWS5_Vlp9pVRiuCcqrTd1Q-qPqFDh14fZR_Ukzok3_LaiI-/s320/IMG_3374.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Cosa non dire ai figli piccoli - </i>Bitstrip a cura dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Letto questo elenco qualcuna potrebbe dire che non resta più nulla, che allora è impossibile comunicarlo ai figli...</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">E invece.</span><br />
<span style="font-size: large;">Ecco i modi più soft:</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">1. Il lavoro mi rende felice perché amo farlo e una mamma felice ha dei figli felici</span><br />
<span style="font-size: large;">2. Non posso portarvi con me al lavoro perché all'asilo/scuola potrete giocare con altri bambini e divertirvi di più che nel mio studio/ufficio, ecc.</span><br />
<span style="font-size: large;">3. Faremo delle cose insieme ogni tanto (ovvero coinvolgendo i bambini nella nostra attività, specie se facciamo un lavoro creativo. Ad esempio, si potrebbe dipingere insieme, cantare o creare una canzone, scrivere una storia, creare delle scenette recitate, o fare yoga o meditazione.)</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Specifico che per lavoro creativo intendo sia quello artistico in genere che il lavoro ad esempio del grafico, del pubblicitario, del web designer, o designer di mobili/interni, la stilista, l'architetto, ma anche chi fa un lavoro olistico. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Come scrittrice e madre single (sono divorziata da diversi anni) ho imparato a dividere lavoro e famiglia senza sensi di colpa e cercando quando potevo di coinvolgere mia figlia nella mia attività, anche solo chiedendole un parere, ad esempio su una storia che sto scrivendo. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Oggi che lei è adolescente ho deciso di aiutare con consigli mirati le tante mamme creative che ancora si sentono in bilico fra le due cose e ancora vivono il senso di colpa tipico delle madri lavoratrici, complice un archetipo millenario che vuole la donna solo madre senza aspirazioni di carriera. </span><br />
<span style="font-size: large;">Chiunque di voi mamme legga questo post e voglia condividere la sua esperienza o farmi delle domande mi può scrivere in privato. </span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-33512091605052872652017-12-22T03:44:00.000-08:002017-12-22T03:44:04.052-08:00La strada giusta<span style="font-size: large;">A volte qualcuno mi chiede: <i>Come faccio a sapere se la mia decisione è quella giusta, se sono sulla strada giusta?</i></span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Uno degli effetti collaterali dell'allineamento con la propria Missione di vita, e con la propria Anima, è la manifestazione nella realtà di segnali chiari sul percorso che stiamo percorrendo. </span><br />
<span style="font-size: large;">Decidi una cosa dal tuo Sé, ti senti allineata tra ideazione e messa in pratica, hai la motivazione giusta... ed ecco che cominci a incappare nelle persone giuste al momento giusto.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj30r91SmsaOjJemFZcQHHF5MQZvXdSx1sK-D4dNgg_8bUhFNkgs1RCn4ZvdwnOZz2HlRYG5dTVR4k5I0Q6MfCnZ9SWssY8-mBRQZhQYdFjHOGgoM4JhMsEzG7isFVkW-uHXNjIKHR4V7vt/s1600/IMG_9800.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj30r91SmsaOjJemFZcQHHF5MQZvXdSx1sK-D4dNgg_8bUhFNkgs1RCn4ZvdwnOZz2HlRYG5dTVR4k5I0Q6MfCnZ9SWssY8-mBRQZhQYdFjHOGgoM4JhMsEzG7isFVkW-uHXNjIKHR4V7vt/s400/IMG_9800.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Ecco il Monviso - </i>Foto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Ti chiamano come relatore a un convegno e proprio lì, tra gli altri relatori, ecco quello che ti può aiutare a realizzare in modo tecnico la tua idea, poi esci dal teatro e prendi un passaggio da uno degli spettatori e scopri che lui ha le conoscenze di marketing nel settore che fa proprio al caso tuo... </span><br />
<span style="font-size: large;">Ogni giorno o quasi spuntano fuori nuove conoscenze allineate con il tuo intento, anche se tu non hai mai chiesto questo tipo di networking. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">A volte può essere una frase, magari letta su un poster in metropolitana, o su Facebook o Instagram, o detta di sfuggita da un passante.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Sono segni inequivocabili e ignorarli sarebbe sciocco. </span><br />
<span style="font-size: large;">L'Universo risponde sempre, ma sta a noi riconoscere i segnali giusti. Anche nel caso contrario, </span><span style="font-size: large;">ovviamente, cioè quando la Vita risponde: <i>NO, non fa per te.</i></span><br />
<span style="font-size: large;">Se hai un intento e la vita risponde SI, allora sei sulla strada giusta. </span><br />
<span style="font-size: large;">La tua. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-54222858121292840932017-12-16T02:40:00.000-08:002017-12-16T02:40:47.638-08:00La meditazione ti spoglia<span style="font-size: large;">Uno degli effetti collaterali della meditazione, quando diviene una pratica quotidiana costante - due volte al giorno almeno - è che ti spogli del superfluo.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Non solo hai meno bisogno di comprare e circondarti di cose materiali, ma di colpo hai meno voglia di parole, sia di pronunciarle che di sentirle, non hai più necessità di fare lunghe conversazioni con gli amici, nemmeno al telefono. Non hai più la pulsione ad accendere radio, tv, internet. </span><br />
<span style="font-size: large;">Tutte quelle parole, quel surplus di immagini, opinioni, video, parole scritte nei post cominciano a non interessarti più di tanto, non ricerchi il contatto costante col telefono.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyJjmK2Hsl-oCz1nC5EY37cvgvHvxPrYZjcBk7IFX00vhmUWER9IB41EowUDIaGu8r73Gy_JmLyfhd3MkPCuht-dxCTgwHaM9XJI7XagIiNzooYcEGSg7lqU8F8GnsZ3df_c0-3OqaSoFo/s1600/Foto+del+16-12-17+alle+11.06.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1080" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyJjmK2Hsl-oCz1nC5EY37cvgvHvxPrYZjcBk7IFX00vhmUWER9IB41EowUDIaGu8r73Gy_JmLyfhd3MkPCuht-dxCTgwHaM9XJI7XagIiNzooYcEGSg7lqU8F8GnsZ3df_c0-3OqaSoFo/s400/Foto+del+16-12-17+alle+11.06.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Meditation time - </i>Foto dell'autrice </td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Ti viene voglia di comunicare solo l'essenziale, di colpo ti rendi conto che non hai nemmeno più interesse a condividere post sciocchi tra le amiche su Whatsapp, superfluo anche quello.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">La pratica della meditazione ti ripulisce la mente e le emozioni dal brusio di fondo - che a molti dà dipendenza. Basti pensare a quanta gente non può fare a meno di avere la tv accesa anche se fa altro o riceve ospiti. Se glielo fai notare ti rispondono che tiene loro compagnia. Questo significa solo una cosa: hanno paura del silenzio. </span><br />
<span style="font-size: large;">Perché nel silenzio c'è la nostra essenza. Non tutti sono pronti per incontrarla.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Con la pratica meditativa costante, non importa per quante ore al giorno, le cose superflue ti scivolano addosso. </span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-50141700695798603372017-10-28T03:54:00.003-07:002017-10-28T03:54:58.986-07:00Generazione Anni di Piombo<span style="font-size: large;">Anni fa, intorno ai primi 2000, guardandomi intorno, facendo il punto della situazione riguardo alla mia leva, ho avuto la sgradevole sensazione che la nostra, la generazione nata negli anni '70, fosse una generazione di falliti. Mi sono anche chiesta cosa ci fosse di sbagliato in noi, quali errori avessero commesso i nostri genitori per aver sfornato un branco di degenerati che a trent'anni ancora non avevano realizzato i Sogni di gioventù, e che sovente vivevano ancora a casa di mammà. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ma invece, una decina di anni dopo, ecco che ho dovuto ricredermi - con mio grande sollievo! </span><br />
<span style="font-size: large;">Ci sono anime che non si attivano subito, o comunque anche quando hanno un obiettivo chiaro fin da giovanissimi non sempre riescono nel loro intento in poco tempo. Restano nell'ombra per molto tempo, fino a quando i tempi dentro e fuori di loro sono maturi per uscire allo scoperto e dedicarsi al Servizio. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Negli ultimi anni ho potuto constatare come tanti miei coetanei si siano messi con successo al Servizio diventando punti di riferimento nell'ambito <i>olistico. </i></span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikLHs5X_hm-A-eMnjzHzFOmZe3r5KZ-3Hk51rg3ZHDS6nG3K_rqPY4t_grcV8rzFFwlx1V2-5tbum2Yi7aZPhmLo7H_8VvEon-f26Ft_7CYPArG2I0pIYwbcpe8kYAEib_KHOjpxUH2OTS/s1600/Generazione+%252770.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1080" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikLHs5X_hm-A-eMnjzHzFOmZe3r5KZ-3Hk51rg3ZHDS6nG3K_rqPY4t_grcV8rzFFwlx1V2-5tbum2Yi7aZPhmLo7H_8VvEon-f26Ft_7CYPArG2I0pIYwbcpe8kYAEib_KHOjpxUH2OTS/s400/Generazione+%252770.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>My generation - </i>Foto dell'autrice </span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;"><a href="http://www.danielumera.com/">Daniel Lumera</a>, <a href="http://www.ericapoli.it/">Erica F. Poli</a>, <a href="http://www.salvatorebrizzi.com/">Salvatore Brizzi</a>, </span><span style="font-size: large;"><a href="http://www.marcellomondello.com/">Marcello Mondello</a>, il compianto Roberto Senesi - per citarne solo alcuni - sono tutti nati nei cosiddetti Anni di Piombo, ed è bello vederci anche un destino alchemico: siamo venuti al mondo negli anni rappresentati dal Piombo per diventare Oro. </span><br />
<span style="font-size: large;">Un Oro alchemico che risplende nella notte della Coscienza collettiva. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ogni generazione ha un destino collettivo perché la Missione comune è collettiva. E' stato così per i poeti maledetti nella Parigi dell'800, per gli scrittori della Beat Generation in America a metà '900, per i cantanti rock degli anni '60-'70 nei Paesi anglosassoni, per gli stilnovisti nella Firenze del '200, e ora in Italia ci sono anime al Servizio che hanno scelto di nascere una quarantina di anni fa per ritrovarsi oggi, negli anni '10 del nuovo secolo, per portare la Consapevolezza nella massa critica, e soltanto in un'epoca di social network questa cosa è possibile. Vent'anni fa sarebbe stato più difficile, un processo molto più lento.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Questo ci dà anche la misura per comprendere che nulla è per caso. Invece di guardare al lato oscuro dei social, guardiamo a come stanno cambiando le dinamiche di interazione al Servizio della divulgazione spirituale. </span><br />
<span style="font-size: large;">Una massa sempre più critica di persone si sta connettendo ad altre per aiutare questo processo di evoluzione coscienziale collettivo.</span><br />
<span style="font-size: large;">Non si può che provare immensa gratitudine per essere oggi partecipi di questo miracolo.</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-70311098365306055992017-10-23T03:27:00.002-07:002017-10-23T03:27:48.681-07:00Quando tutto pare andare a rotoli<span style="font-size: large;">Di solito, quando siamo da lungo tempo in un percorso di Risveglio, di Consapevolezza, ci illudiamo che il peggio sia ormai passato, grazie alle tecniche acquisite, o alla sola consapevolezza espansa.</span><br />
<span style="font-size: large;">Quindi siamo convinti che sicuramente la strada sarà in discesa, perché ormai sappiamo bene che... ecc, ecc.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ma quando chiediamo a lungo di svegliarci, il Risveglio prima o poi arriva, ma mai in modo dolce e rassicurante!</span><br />
<span style="font-size: large;">La Vita risponde alle nostre richieste, specie se vengono dal profondo del cuore, ma ti mette anche davanti ai tuoi limiti, alle tue illusioni, ai tuoi ultimi demoni, quelli che si nascondono più in profondità e magari nemmeno sapevi di avere.</span><br />
<span style="font-size: large;">Oppure credevi che gli ultimi rimasugli di problemi che volevi risolvere, per il solo fatto di esserne consapevole, prima o poi sarebbero svaniti nel nulla, visto che è tanto che ci lavori su...</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">E invece, ecco che ti arriva la mazzata, quella che ti fa cadere a faccia in giù nel fango, e ti rovina pure i vestiti cui tenevi di più... </span><br />
<span style="font-size: large;">Allora in quei momenti, se non siamo lucidi, se ricaschiamo nella lamentela e nel vittimismo, vedremo solo la <i>sfiga</i>, ci chiederemo perché, nonostante tutto il lavoro di consapevolezza su di noi, siamo ancora caduti, per l'ennesima volta - anzi, magari questa volta è più dura delle altre, e rialzarci ci costerà una fatica che ci apre immane, quasi impossibile. </span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYZ4QLXy70QS-H9hwkS586U5TV8TH2ATphQ7ARN494uIDpzZitp0CxNELcr-Olpu1Cm1ZzJ-tp-kb3BX5IaQCKyp-aAZVBiu34W5-bfnU5poF44cfRBCcozRYRLZEqVCQMlxTnyoJVVOFy/s1600/IMG_8655.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYZ4QLXy70QS-H9hwkS586U5TV8TH2ATphQ7ARN494uIDpzZitp0CxNELcr-Olpu1Cm1ZzJ-tp-kb3BX5IaQCKyp-aAZVBiu34W5-bfnU5poF44cfRBCcozRYRLZEqVCQMlxTnyoJVVOFy/s400/IMG_8655.JPG" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Villa Moglia - </i>Foto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Se viviamo ancora nell'illusione della separazione ci identificheremo nel solito sfigato che non riesce a combinarne una giusta, facendo degli inutili e deleteri paragoni con chi secondo noi è più sveglio, più realizzato, più <i>arrivato </i>di noi. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">In realtà, quando stiamo vivendo quella sensazione di star sprofondando sempre più in basso, restando consapevoli possiamo comprendere che la Vita ci sta facendo un grandissimo favore. Ci sta mettendo alle strette per spazzare via e in modo definitivo gli ultimi rimasugli di blocchi che ci condizionano e non ci permettono ancora di svegliarci davvero. Traumatico ma efficace. </span><br />
<span style="font-size: large;">La sfida non è mai più potente dello sfidato, credetemi. E' lì per ricordagli che è davvero e aiutarlo a tirare fuori le sue risorse. Mentre prima tentennava, dormicchiava, ora è pronto per aprire davvero gli occhi e il cuore.</span><br />
<span style="font-size: large;">Ma deve innanzitutto fidarsi. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-70202862917687918622017-10-20T02:03:00.000-07:002017-10-20T02:08:26.236-07:00Uno stile di vita monastico<span style="font-size: large;">Quando si parla di stile di vita monastico si pensa subito all'austerità, ai sacrifici, alla preghiera continua, ma questa è solo una visione stereotipata.</span><br />
<span style="font-size: large;">Intanto, non è qualcosa che ci si può davvero imporre per questioni ideologiche, sarebbe una forzatura. E' che un bel giorno accade che ti rendi conto di vivere una vita quasi monastica senza averla scelta</span><span style="font-size: large;"> a tavolino.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Per chi è al Servizio del Risveglio, spesso lo stato di coscienza lo porta a non sentire più il bisogno impellente, ad esempio, di uscire tutti i sabato sera con gli amici a fare baldoria, ma senza che questo sia un giudizi negativo nei loro confronti. Semplicemente, ci si dimentica che è sabato, perché magari si è immersi nello studio o nella lettura di qualcosa che ci nutre profondamente, o magari stiamo lavorando a progetti, e distaccarcene per far baldoria sembra uno spreco di tempo. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm7fZn47XbX1H7Go0KcVuiIFYNOZafPJcem2Q8vlrMwEegXeHW1An1gdvyS0sU860R1vqKrkuCh7-Ki5CTNSkEFPlwsz6glb23i7p8JXatCNXJn1qwO4V7NtPMWjG0J5UuGoNgIRbjje-o/s1600/IMG_8795.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm7fZn47XbX1H7Go0KcVuiIFYNOZafPJcem2Q8vlrMwEegXeHW1An1gdvyS0sU860R1vqKrkuCh7-Ki5CTNSkEFPlwsz6glb23i7p8JXatCNXJn1qwO4V7NtPMWjG0J5UuGoNgIRbjje-o/s320/IMG_8795.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Serratura - </i>Foto dell'autrice </span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Anche riguardo alle relazioni può accadere che vivendo da single non solo ne apprezziamo i benefici - il silenzio, l'essere indipendenti, i propri spazi vissuti in libertà - ma ci rendiamo conto che non avrebbe più senso allacciare relazioni superficiali volte al sesso fine a se stesso, in quanto questa cosa non ci nutre, ci scarica soltanto. Non è un giudizio nei confronti del sesso occasionale, solo, cambiando stato di coscienza, non sentiamo più il bisogno di uno sfogo meccanico. </span><br />
<span style="font-size: large;">E' ovvio che qualora arrivasse un partner ideale il sesso avrebbe una sfumatura completamente diversa, e decisamente appagante. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Quindi, molte persone vivono uno uno stato di monachesimo laico senza aver fatto alcun voto né di castità né di frugalità. Ma si finisce per vivere così perché in linea con il nostro stato di coscienza. Anche il cibo non è più un riempitivo, né un'attrattiva di gola, ma qualcosa di sacro, e in questa sacralità ha meno spazio il cibo spazzatura, perché naturalmente sentiamo che non ci nutrirebbe a dovere. Rinunciare alle schifezze non è un sacrificio, non ne siamo più attratti. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ovviamente anche quando si tratta di osservare pratiche meditative o volte al Risveglio, e la disciplina della sveglia mattutina di buon'ora, diventa tutto una conseguenza naturale, senza sforzo, ci parrebbe strano il contrario. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Questo stile di vita porta molto più facilmente alla centratura perché non lasciamo che l'esterno ci influenzi con le aspettative sociali degli altri, ad esempio. Non ci lasciamo sballottare dalla vita frenetica volta al consumo veloce. </span><br />
<span style="font-size: large;">Ma è qualcosa, come ho scritto all'inizio, che nasce in modo spontaneo, un fluire in quello stile di vita come naturale conseguenza di ciò che siamo. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-80891774274307199552017-10-16T03:12:00.000-07:002017-10-16T03:12:17.111-07:00Oltre i palpiti del cuore<span style="font-size: large;">Quando si è innamorati, pieni di desideri, aspettative, fantasie romantiche o erotiche, la cosa migliore che possa capitare è che tutto ciò che vorremmo accadesse non succeda. </span><br />
<span style="font-size: large;">La nostra parte bambina vorrebbe ogni capriccio soddisfatto per il solo fatto di desiderarlo, e i bambini, si sa, non sono bravi ad attendere che le cose accadano naturalmente. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ma se ciò a cui aspiri, oltre l'innamoramento momentaneo, è l'amore, un sentimento vero e profondo, allora che i tuoi desideri portati dalle pulsioni delle proiezioni tipiche dell'innamoramento non vengano soddisfatti. Proverai frustrazione, delusione, amarezza, a volte senso di vuoto e percezione di solitudine. Tutte cose illusorie. Ma necessarie per essere trascese. </span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgv2mry6GVnXLPSPDHxwmJAxhP2BQSxeruCm9F-HA2OBXohfMDEI6n_Dnk3MyyqIj18eJKBwkEA6GP6PIN1Fc32MmWxairtq2_ikMNm-JpDPT3GNTk1u8MCBEWJxkNjop1C1B8UgMgCtSRE/s1600/IMG_0100.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgv2mry6GVnXLPSPDHxwmJAxhP2BQSxeruCm9F-HA2OBXohfMDEI6n_Dnk3MyyqIj18eJKBwkEA6GP6PIN1Fc32MmWxairtq2_ikMNm-JpDPT3GNTk1u8MCBEWJxkNjop1C1B8UgMgCtSRE/s400/IMG_0100.JPG" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Giardino interiore - </i>Foto dell'autrice </span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<div style="text-align: right;">
</div>
<span style="font-size: large;">Soltanto quando l'innamoramento finisce puoi comprendere davvero se l'oggetto del tuo desiderio è vero amore o no. Se non ti interessa più non lo era. Punto.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Se invece permane un senso di pace di cuore verso questa creatura, una completa accettazione della sua libertà, al di là dell'aspettativa di poter un giorno camminare assieme come coppia, ecco che allora abbiamo superato la prova. E' amore.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">In un post precedente avevo scritto che l'innamoramento non va demonizzato perché è comunque un modo per aprirsi all'altro e ad avvicinarsi. Ma anche sappiamo quanto sia effimero. Sappiamo che non nutre il cuore, nutre solo le illusioni e va trattato con le pinze.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Allora è davvero una benedizione quando le tue aspettative vengono frustrate, perché lì c'è il seme della pace, dell'interezza. Rinsavisci, torni a te stesso purificato. </span><br />
<span style="font-size: large;">E' una finestra sul tuo cuore, puoi vedere a che punto sei nella tua capacità di amare in modo incondizionato.</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-4379471481302386202017-10-13T02:17:00.004-07:002017-10-13T02:17:55.226-07:00Ricapitolando<span style="font-size: large;">I Maestri di Saggezza da millenni dicono che quando chiedi ardentemente di svegliarti, il modo in cui questo Risveglio avverrà nella tua vita potrebbe non essere ciò che ti aspettavi, ed essere traumatico e doloroso. Ma nulla viene per nuocere, ovviamente. </span><br />
<span style="font-size: large;">Dobbiamo essere pronti a svegliarci nelle condizioni che si creano. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">A volte, dopo un periodo in decollo, quando tutto pareva funzionare alla grande, quando c'erano segnali positivi di rinascita e nuovi accadimenti miracolosi, ecco che inciampiamo. Di colpo tutto pare andare a rotoli velocemente e ci troviamo stesi a terra. </span><br />
<span style="font-size: large;">La prima cosa che ci chiediamo è come sia potuto succedere. Perché proprio in quel momento?</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLniiiBT9qLHlKLS5Ma7ro0rmbDqXD1prJfUrJ-jwFVkHIouedE416h4as8ukBWd7iGNHAX-kUA-iJ7pVPiD_lDoiZn5TQ0aK4X3JfPq0jO_Z_3FEvfBxx8wQtvyHi6irqB1VBPFE6-ulM/s1600/Foto+del+13-10-17+alle+10.31+%25232.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1080" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLniiiBT9qLHlKLS5Ma7ro0rmbDqXD1prJfUrJ-jwFVkHIouedE416h4as8ukBWd7iGNHAX-kUA-iJ7pVPiD_lDoiZn5TQ0aK4X3JfPq0jO_Z_3FEvfBxx8wQtvyHi6irqB1VBPFE6-ulM/s400/Foto+del+13-10-17+alle+10.31+%25232.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Chitarra scordata - </i>Foto dell'autrice </span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">A volte può essere che quel momento positivo vissuto poco prima fosse stato carico di esaltazione - quindi di un'emozione negativa perché proveniente dall'ego, cui deve necessariamente seguire un Down (è una Legge) - oppure quel periodo rosa era una chiara indicazione di dove andare, di quale percorso seguire ma, avendo ancora qualche blocco in proposito, ecco che l'infinita saggezza universale ha creato le condizioni per farci capire che c'era ancora qualcosa fuori posto, qualche meccanismo inceppante. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Allora la caduta è una vera benedizione, un Aiuto all'ottava alta. Perché solo cadendo possiamo trovare in noi le forze necessarie per risalire. Solo con la faccia nella polvere possiamo vedere le cose da un'altra prospettiva, più matura, più obiettiva e lucida. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ricapitolare è un Dono iniziatico ed evolutivo preziosissimo. </span><br />
<span style="font-size: large;">Invece di imprecare, dovremmo ringraziare. Perché vuol dire che siamo pronti per fare un salto di ottava.</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-15168851682028988772017-09-12T06:34:00.000-07:002017-09-12T06:35:40.897-07:005 canzoni meditative<span style="font-size: large;">Vi siete mai chiesti se esistono canzoni in linea con lo spirito meditativo? </span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhm2YumCplLR9Jtki2aLzqNZ9WFF_2H-SdZR0qGCYoFb72zlTTmhIR8c8sICL8SYU8kAK9Ag9gscukcRXjR9EiNNIg5d-rPUDaArzYDvuIGyhL04DScNrJhIcLb70SXjTCb_7nnwCxk1Mlw/s1600/Foto+del+22-06-17+alle+11.37.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1080" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhm2YumCplLR9Jtki2aLzqNZ9WFF_2H-SdZR0qGCYoFb72zlTTmhIR8c8sICL8SYU8kAK9Ag9gscukcRXjR9EiNNIg5d-rPUDaArzYDvuIGyhL04DScNrJhIcLb70SXjTCb_7nnwCxk1Mlw/s400/Foto+del+22-06-17+alle+11.37.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Psychedelic Rock Meditation - </i>Foto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Cos'è lo spirito meditativo? E' quello stato di coscienza che porta al desiderio di stare nel silenzio interiore, abitare dentro sé stessi, nella quiete, nell'ascolto, nell'abbandono, senza aspettative né obiettivi. Un semplice stare, sostare nel qui e ora abbandonandosi a ciò che si è, ovvero infiniti. Pura coscienza. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Nella mia ricerca che mi ha portato a scrivere il libro <a href="http://leduetorri.com/prodotto/manuale-rock-per-guerrieri-danzanti/">Manuale rock per guerrieri danzanti</a> (Le Due Torri editore) ho incontrato molte canzoni che in qualche modo incarnano stati di coscienza superiori. Tra queste oggi voglio consigliarne 5 sullo stato meditativo.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Invito i miei lettori a suggerirne altre che secondo loro incarnano questo stato di coscienza. </span><br />
<br />
<ol>
<li><span style="font-size: large;"><i>Corner of the Earth - </i>Jamiroquai</span></li>
<li><span style="font-size: large;"><i>All is One</i> - Eric Burdon & The Animals</span></li>
<li><span style="font-size: large;"><i>Qualcosa che non c'è - </i>Elisa</span></li>
<li><span style="font-size: large;"><i>Across the Universe - </i>The Beatles</span></li>
<li><span style="font-size: large;"><i>My Sweet Lord - </i>George Harrison</span></li>
</ol>
<br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-3837548116748629942017-08-01T02:38:00.000-07:002017-08-01T02:38:27.039-07:0010 canzoni consapevoli per l'estate<span style="font-size: large;">L'estate porta note di canzoni sulle ali del vento, sulle spiagge le radio dei baretti accompagnano i bagnanti tutto il giorno, in viaggio si sente musica con le cuffie, si canta in coro in auto o in pullman - se si crea lo spirito giusto in compagnia...</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">La musica è l'energia più immediata, quella che arriva subito dritta al cuore, quella che ti resta in mente per giorni, che canticchi sotto la doccia o cucinando. In auto, al supermercato, nei film, in tv, su internet la musica è onnipresente.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Allora, chiediamoci se i messaggi che le canzoni popolari contengono sono edificanti. </span><br />
<span style="font-size: large;">Non lo sono, in genere. Siamo cresciuti sentendo canzoni in cui pare normale struggersi per il partner in fuga o fedifrago. L'amore è visto come sofferenza romantica, essere amati da qualcuno è dare senso alla propria esistenza, e se si viene lasciati il senso decade.</span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZhmcoSS3KHP_yJTbR4h9BZeDm1Zn217KE9x2crp-HnAxwnrl1LdGi7edI7Hp4ewB3BvlZHlhIBJN6XOqrPYriAbBEvUu2alECgf_OUDWSEs8_w9riC2I7-fy_qLgoeTPGmjt8J2I5ssQa/s1600/IMG_6491.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZhmcoSS3KHP_yJTbR4h9BZeDm1Zn217KE9x2crp-HnAxwnrl1LdGi7edI7Hp4ewB3BvlZHlhIBJN6XOqrPYriAbBEvUu2alECgf_OUDWSEs8_w9riC2I7-fy_qLgoeTPGmjt8J2I5ssQa/s400/IMG_6491.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Manuale rock in vacanza - </i>Foto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<span style="font-size: large;">Chi scrive queste canzoni ha una grande responsabilità, come ho scritto nel mio libro <i><a href="http://leduetorri.com/prodotto/manuale-rock-per-guerrieri-danzanti/">Manuale rock per guerrieri danzanti</a> </i>(LeDueTorri ed.). </span><br />
<span style="font-size: large;">Per fortuna c'è qualche cantante/gruppo musicale che ha ricevuto ispirazione a scrivere canzoni con testi più consapevoli, e non solo d'amore. Canzoni che parlano dello stato meditativo, della gratitudine, di momenti estatici, del silenzio interiore, ad esempio. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Anche in Italia stanno nascendo sempre più cantautori - anche rock - che hanno intrapreso un percorso di Risveglio e hanno pensato di inserire messaggi di questo tipo nei loro testi. Sono al Servizio attraverso la musica, come Serena N. Baratti, Roberto Gerardi, Ale De Rosa. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Tra gli autori/gruppi più famosi ne ho selezionate 10:</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<br />
<ol>
<li><span style="font-size: large;"><i>Corner of the Earth, </i>Jamiroquai - parla dello stato meditativo</span></li>
<li><span style="font-size: large;"><i>Thank U, </i>Alanis Morissette - sulla Gratitudine</span></li>
<li><span style="font-size: large;"><i>Nel covo dei pirati, </i>Edoardo Bennato - sul potere femminile e la Legge dello Specchio</span></li>
<li><span style="font-size: large;"><i>Il mio canto libero, </i>Lucio Battisti - sull'esperienza estatica</span></li>
<li><span style="font-size: large;"><i>Redemption song,</i> Bob Marley - sulla liberazione dalla schiavitù mentale</span></li>
<li><span style="font-size: large;"><i>Enjoy the Silence, </i>Depeche Mode - sul silenzio interiore</span></li>
<li><span style="font-size: large;"><i>Beginning to see the light, </i>The Velvet Underground - sull'uscita da un momento difficile</span></li>
<li><span style="font-size: large;"><i>Beautiful day, </i>U2 - sul vedere la Bellezza della vita</span></li>
<li><span style="font-size: large;"><i>Freebird, </i>Lynyrd Skynyrd - sulla libertà dai vincoli</span></li>
<li><span style="font-size: large;"><i>Nothing's real but love, </i>Rebecca Ferguson - sulla consapevolezza che l'Amore è l'unica vera Realtà</span></li>
</ol>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-51409654625903845182017-06-22T03:39:00.000-07:002017-06-22T03:59:32.492-07:00L'autodisciplina mattutina<span style="font-size: large;">Da un po' di tempo ho deciso di alzarmi tutte le mattine alle 6.15 - sabato e domeniche comprese, non importa a che ora vado a letto - per mettere in pratica un'autodisciplina. Per stare con me stessa, nel silenzio interiore, nel respiro. Non una semplice pratica di meditazione, ma stare - sostare - in uno stato di coscienza più elevato. A tu per tu con il Sé.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Alle anime ribelli come me non è mai piaciuto sentirsi imporre le cose, non avrei mai accettato che qualcuno mi obbligasse a fare questa scelta. Infatti, per anni l'autodisciplina per me è stata molto difficile, specie l'alzarsi al mattino presto.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ma nel percorso di Risveglio della Coscienza, specie nella Via del Guerriero di Pace, essere disciplinati è fondamentale per assoggettare i corpi che fanno i capricci e diventare noi, Anima, il condottiero. </span><br />
<span style="font-size: large;">Vivere l'intento in modo integro, qualsiasi cosa i nostri corpi vogliano fare, ci porta a concentrare la nostra energia come un laser, a usare il Fuoco in modo consapevole e attivo.</span><br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8z6zfaD9tPznstXR2bJrvN6acfLJU4awl5XS34mAFsgL7HBh-SBdLpdlQTzvgRDVasXS8wMbRbxPPpk-UDmbq8QBErRpbLWTt4o-WZilzM3SC7JOu4LjUb_IFcZOtgxrKquo4FaRcC0_2/s1600/Foto+del+22-06-17+alle+11.42.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1080" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8z6zfaD9tPznstXR2bJrvN6acfLJU4awl5XS34mAFsgL7HBh-SBdLpdlQTzvgRDVasXS8wMbRbxPPpk-UDmbq8QBErRpbLWTt4o-WZilzM3SC7JOu4LjUb_IFcZOtgxrKquo4FaRcC0_2/s400/Foto+del+22-06-17+alle+11.42.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Sostare nell'Essere - </i>Autoritratto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Non è importante che ci siano subito risultati. Non ha senso preoccuparsi se un giorno i pensieri continuano ad abitare la nostra mente facendo rumore, né scoraggiassi se a volte non riusciamo ad entrare in uno stato di coscienza superiore, tipo un profondo senso di beatitudine. Non è nell'inseguire i risultati il senso di questo stile di vita - perché di questo si tratta. Farlo per farlo, invece, porta la mente al presente perché non c'è aspettativa né l'illusione di un'illuminazione futura.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">L'intento è il pilastro dell'autodisciplina, non una forma di rigidità. Significa portare un Fuoco direzionato, nella tua vita, che ti permette di centrarti moltissimo. </span><br />
<span style="font-size: large;">Chi ha autodisciplina ha maggiori capacità di resilienza, e minore tendenza allo scoraggiarsi facilmente. Non permette ai corpi di riprendere il potere sulle emozioni e sulle decisioni. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">E lasciando andare l'aspettativa o la paura di non raggiungere stati di coscienza elevati, paradossalmente, a un tratto essi accadono. Senza sforzo. Magari per poco, ma accadono. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">I benefici arrivano come effetto collaterale. Uno dei più banali, comunque, è quello di poter godere della mattina presto e avere l'intera giornata davanti, puoi fare più cose a ritmo più lento. Puoi godere del silenzio in strada quando tutti dormono. Perdi la frenesia del fare tutto di corsa perché senti di avere poco tempo. </span><br />
<span style="font-size: large;">Smette di esistere quel conflitto interno tra la parte che vorrebbe avere più tempo e quella che vorrebbe passare più ore a letto, finendo per farti sentire quel certo senso di colpa. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">L'autodisciplina, per essere efficace, deve essere davvero sentita da noi stessi come necessaria, come passo evolutivo successivo. A un tratto diventa l'unica strada che abbia un senso percorrere. Per questo quando suona la sveglia ogni mattina non ti viene nemmeno in mente di dire: Cheppalle!!! Ma sei grato del giorno che nasce, perché anche tu, in fondo, stai rinascendo.</span><br />
<span style="font-size: large;">E la pratica meditativa diventa, in fondo, un ringraziamento per <i>esserci</i>. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-67248656106929109792017-06-09T03:16:00.000-07:002017-06-09T03:16:22.416-07:00Sull'innamoramento<span style="font-size: large;">I Maestri da sempre ci mettono in guardia dal credere all'innamoramento essendo esso mera illusione, frutto di nostre proiezioni, per quanto belle. Esso è destinato a finire, per sua natura è impermanente.</span><br />
<span style="font-size: large;">Il rischio è sempre la sofferenza, l'attaccamento e la delusione. L'innamoramento non ci permetto di vedere l'altro per ciò che è davvero e accettarlo per quello che è.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<div style="text-align: left;">
</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixlxRKLTyh4HCQkZcsAmTfOZH_2CiS1-K1PWn1Njo9Yz0x32gMCAm5ku_IM0d_sdw0mhWq73WIFD1DbM1z1ivzoFNX3A-mcg_pHRJKCnvDoSPikxbdfSU_ztDj8_BD7h5q1CG3BMJg0FtF/s1600/IMG_5346.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="632" data-original-width="568" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixlxRKLTyh4HCQkZcsAmTfOZH_2CiS1-K1PWn1Njo9Yz0x32gMCAm5ku_IM0d_sdw0mhWq73WIFD1DbM1z1ivzoFNX3A-mcg_pHRJKCnvDoSPikxbdfSU_ztDj8_BD7h5q1CG3BMJg0FtF/s320/IMG_5346.jpg" width="287" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Cuore di pezza - </i>Foto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Tutto vero. Ma. Senza l'iniziale innamoramento non ci sarebbe la spinta ad avvicinarsi, a conoscere meglio l'altro, ad aprirsi e abbassare le difese, ad accettare la propria fragilità emotiva del momento, a vedere la Bellezza. Non ci sarebbe la spinta verso il desiderio di fusione che è comunque un'aspirazione umana.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Certo, la nostra aspirazione verso la fusione in realtà è verso l'Assoluto, ma come umani limitati ci accontentiamo di trovarne un pezzetto nel partner.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Quello che è importante è non limitarsi allo stato di innamoramento scambiandolo per Vero Amore! E' lì che ci freghiamo da soli!</span><br />
<span style="font-size: large;">Ci vuole consapevolezza.</span><br />
<span style="font-size: large;">Bisogna ricordarsi ogni volta che ci sentiamo innamorati che tutto ciò passerà, che è un'illusione funzionale al nostro cammino evolutivo e sta a noi guardarci dentro, vedere cosa rappresenta e poi andare oltre.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ogni innamoramento non è brutto e cattivo ma è una benedizione perché ci parla sempre e solo di noi, del nostro potenziale inespresso, della nostra capacità intrinseca di amare. Solo che noi la riversiamo all'esterno, incapaci di amare per prima cosa noi stessi.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Quando l'innamoramento svanisce ecco che ci troviamo a un bivio. Possiamo comprendere se vale la pena continuare la relazione, se ci sono base solide per portarla avanti, oppure no. </span><br />
<span style="font-size: large;">Lo si può fare dal proprio Centro senza scadere nell'accusa verso l'altro di averci delusi (cosa ridicola, essendo la nostra aspettativa illusoria, mera proiezione inconscia). </span><br />
<span style="font-size: large;">Senza vittime né carnefici. </span><span style="font-size: large;">Ecco allora che l'innamoramento smette di avere conseguenze devastanti.</span><br />
<span style="font-size: large;">Se ci sono basi solide per continuare, invece, ecco che si entra nell'Amore di coppia. A patto che restino la tenerezza, la complicità, il desiderio di stare fisicamente vicini senza interdipendenza. </span><br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3SGWZ3OqL9-73u5kWhyHaOrjb34AZxINdjbjHRdH-W1rVVWvR_GVPbtGzB1pJw9cPPshqYPwzkCf6g6IV0xe1yckrgmRZY3Q1LdGKT4UyW10P0Ia1qwKjejblfpNS1W-ik9ajZDK3UWjF/s1600/AVI.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="640" data-original-width="640" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3SGWZ3OqL9-73u5kWhyHaOrjb34AZxINdjbjHRdH-W1rVVWvR_GVPbtGzB1pJw9cPPshqYPwzkCf6g6IV0xe1yckrgmRZY3Q1LdGKT4UyW10P0Ia1qwKjejblfpNS1W-ik9ajZDK3UWjF/s320/AVI.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>AVI - </i>Foto dell'autrice </span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Ho visto coppie amarsi ancora dopo trent'anni insieme, lo si vedeva dalla loro luce negli occhi, da come si guardavano, anche se magari non stavano seduti accanto uno all'altro. Lo si vedeva dal rispetto che si portavano a vicenda, senza gelosia né stupide recriminazioni.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ho avuto la fortuna di avere due genitori che, sposati entrambi in seconde nozze, si sono amati e rispettati in modo esemplare. Mio padre ha parlato con gli occhi e la voce carichi di amore per mia madre fino all'ultimo giorno della sua vita.</span><br />
<span style="font-size: large;">Sarò sempre grata alla Vita per questo meraviglioso esempio, oltre l'innamoramento, dentro l'Amore vero.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-14858946057632325002017-05-24T04:14:00.001-07:002017-05-24T04:14:21.826-07:00I miei nuovi 20 anni<span style="font-size: large;">Da ragazza ero molto timida e timorosa, bloccata dalle mie paure e da mille dubbi e non mi lasciavo mai andare né riuscivo a essere allegra e spensierata. </span><br />
<span style="font-size: large;">Tutti i luoghi e le persone sconosciute non erano uno stimolo per me a mettermi in gioco e ad esplorare cose nuove, non potevo nemmeno concepire di intraprendere un viaggio con gente mai vista prima né buttarmi con entusiasmo in un progetto o in un'avventura.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Mi ci sono voluti altri vent'anni per lasciarmi andare con entusiasmo e a lanciarmi in cose nuove, incontrando persone nuove e con fiducia.</span><br />
<span style="font-size: large;">Di recente sto vivendo una nuova giovinezza grazie a incontri, eventi e impegni personali. Ho imparato, anche a causa della necessità, a essere flessibile, a superare di petto timori infondati.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiylPM3d9icMWw2XDMc1-2bVI-StRUNNIkyBDp-BofUZWMcA2g9DUu4nIN2pAlhJgR8J_lF3W-6MIMfH3aGOCUkBM-8SGbJtPdxjJkG-ABJ20MKnI0ZeKQcLvIJklyw-wVDwTYepyDLX4LG/s1600/IMG_5194.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiylPM3d9icMWw2XDMc1-2bVI-StRUNNIkyBDp-BofUZWMcA2g9DUu4nIN2pAlhJgR8J_lF3W-6MIMfH3aGOCUkBM-8SGbJtPdxjJkG-ABJ20MKnI0ZeKQcLvIJklyw-wVDwTYepyDLX4LG/s400/IMG_5194.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Rimini Porto - </i>Foto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">In poche settimane ho viaggiato con Bla Bla Car superando le mie reticenze e divertendomi parecchio, sono stata in un ostello da sola perché non avevo trovato camere d'albergo disponibili e due settimane più tardi ero in un quattro stelle. </span><br />
<span style="font-size: large;">Ho imparato così ad essere adattabile e flessibile, e talmente focalizzata sulla decisione di partecipare ad eventi nonostante alcune difficoltà organizzative che, affidandomi con la fede incrollabile di una bambina, ogni cosa è andata a posto da sola, regalandomi esperienze stupende.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ho imparato a organizzarmi i viaggi e gli eventi, quando prima mi perdevo in un bicchier d'acqua.</span><br />
<span style="font-size: large;">Ho imparato che quando una cosa la vuoi davvero non c'è nulla che ti possa fermare. Ho imparato che quando ti butti con entusiasmo vivi momenti bellissimi e la vita ti regala persone, eventi, opportunità, abbracci e amicizia che nemmeno immaginavi.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Questo entusiasmo ringiovanisce lo spirito, e io mi sento come se avessi di nuovo vent'anni, ma con una leggerezza del tutto nuova, che prima ero incapace di avere. Mi sono aperta alla vita. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Buttatevi, vivete, fate cose nuove, affrontate paure, restate flessibili e la vita vi riserverà sorprese magnifiche!</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-63864519260424398692017-05-19T07:40:00.003-07:002017-05-19T07:40:48.944-07:00Come un treno in galleria<span style="font-size: large;">Il giorno in cui un editore mi ha telefonato per dirmi che avrebbe pubblicato</span><span style="font-size: large;"> </span><span style="font-size: large;">il mio libro (<a href="http://leduetorri.com/prodotto/manuale-rock-per-guerrieri-danzanti/">Manuale rock per guerrieri danzanti</a>) e che gli piaceva al punto che non sarebbe stato necessario l'editing, mi sono stupita a non avere una reazione euforica.</span><br />
<span style="font-size: large;">Era un sogno che si realizzava dopo anni di tentativi andati a vuoto, eppure quel giorno ho sentito una centratura e un radicamento nel momento presente così forte che nulla è più stato come prima.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ho cominciato come un bulldozer a organizzarmi le presentazioni, mentre anni fa non avrei saputo organizzare un compleanno per mia figlia, ricevendo solo sì entusiasti. </span><br />
<span style="font-size: large;">Quando stavo per fare la presentazione ufficiale del libro, a un convegno in cui sarei stata relatrice tra altri miei colleghi scrittori, non avevo nessuna emozione negativa. </span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtfwzIPf3Wa2dm7PLgu-6uOn9q6G0YGW3syHC7dZ50ZQmgW81jiBIA50Y-wdD_35PmTuQMEm1pX8g9jIHnmQ6AJ0mqdQxVi5nuX87cwgSz7DuQwVLB4wiVQ40XrJBOD3EDkULs9aXZbQ5q/s1600/IMG_5495.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtfwzIPf3Wa2dm7PLgu-6uOn9q6G0YGW3syHC7dZ50ZQmgW81jiBIA50Y-wdD_35PmTuQMEm1pX8g9jIHnmQ6AJ0mqdQxVi5nuX87cwgSz7DuQwVLB4wiVQ40XrJBOD3EDkULs9aXZbQ5q/s320/IMG_5495.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Manuale rock - </i>Foto Giulia Covello</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Non paura, né agitazione, nemmeno la già citata euforia. Questa cosa stupiva anche me. E' vero che sono abituata a parlare in pubblico, ma essere relatrice a un convegno era per me la prima volta.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">La mattina della mia presentazione mi sono svegliata alle 5.30 naturalmente, e mentre ero seduta sul letto dell'albergo a gambe incrociate, sono rimasta a lungo in ascolto. Nessuna emozione negativa, solo centratura, forza interiore, grinta, voglia di esprimere l'energia del libro. </span><br />
<span style="font-size: large;">Mi sentivo come un treno che sta per passare in galleria. Lo fa e basta perché è ciò che deve fare.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ho capito che questo libro esprime ciò che sono venuta a fare sul pianeta, per questo non c'erano emozioni della personalità. </span><br />
<span style="font-size: large;">Quando senti che stai facendo quello che sei venuto a fare, non c'è spazio per i tentennamenti né per la paura.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">C'è solo amore, Fuoco, entusiasmo.</span><br />
<span style="font-size: large;">E l'universo risponde. </span><br />
<span style="font-size: large;">Mi sono giunte in pochi giorni varie proposte di collaborazione, cose che mai avrei pensato e altre che desideravo ma da canali inaspettati.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Questa mia testimonianza personale è per dire: Trovate ciò che vi muove dal profondo, ciò che sentite essere la vostra Missione nel mondo e fatelo! </span><br />
<span style="font-size: large;">Non avete idea della Forza che scaturisce dal semplice gesto del donare al mondo il vostro talento con Amore!</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-7523724669247851132017-05-11T01:09:00.001-07:002017-05-11T01:09:38.942-07:00La sindrome di Wonder Woman<span style="font-size: large;">Per molti anni, dopo un lungo periodo di passività che mi ha creato grandissime complicazioni, ho imparato ad essere più decisionista, indipendente ed attiva. Sono diventata artemidiana per compensare quella parte dipendente e insicura che manifestavo prima. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbIfU82Kzf8-t2dSdppXVjqfRShm6fx8VL3h8RuW9H3JOF9YqAdgLkEgnIq0hPaTluZ3GWmRPbTGGIS5tRp4OJuIDH2H4ubdzeYKrnGmp3e1RJuWAtAgNhN8h8O3ODK_LDa2aBvLsoq9A8/s1600/Foto+Pekkle.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbIfU82Kzf8-t2dSdppXVjqfRShm6fx8VL3h8RuW9H3JOF9YqAdgLkEgnIq0hPaTluZ3GWmRPbTGGIS5tRp4OJuIDH2H4ubdzeYKrnGmp3e1RJuWAtAgNhN8h8O3ODK_LDa2aBvLsoq9A8/s320/Foto+Pekkle.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Rielaborazione Wonder Woman</i> (Foto Pekkle) </span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Manifestare e usare questo tipo di energia nella vita quotidiana mi è servito moltissimo a imparare a cavarmela da sola, a fare da me, e farlo anche bene, senza sentirmi sola e abbandonata, anzi, godendo anche della mia capacità di gestire la mia vita senza aver bisogno di <i>braccia maschie</i> che mi aiutassero. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ho fatto due traslochi da sola, occupandomi del restauro di mobili, del montare bastoni per le tende e mettere tasselli vari nei muri, dipingere pareti, montare librerie, dare il bianco, ho imparato a ricordarmi di far controllare il motore auto ogni tanto, inoltre faccio la mamma single da sette anni. Ogni volta dico a me stessa con orgoglio che non ho bisogno di uomini che mi aiutino a gestire il tutto, so fare da me.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Eppure, durante l'ultimo trasloco che si è concluso la settimana scorsa, mentre davo il bianco alle pareti della cucina col rullo, convinta di poter farcela da sola nonostante la stanchezza, mi sono guardata intorno, ho osservato il soffitto - in cui c'erano toppe dei lavori di muratura appena conclusi, e i muri dell'ingresso - in cui c'erano residui di carta da parati vecchia di decenni, e di colpo mi sono resa conto che non potevo farcela da sola.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">E' stata un po' una piccola sconfitta per il mio orgoglio artemidiano e guerriero, ma dall'altra parte ho gettato con piacere i remi in barca e ho ammesso con me stessa che era venuto il momento di lasciar fare a un uomo del mestiere. Dovevo rilassarmi e imparare a delegare. Dovevo re-imparare a fare la donna. Così ho chiamato un imbianchino e ho potuto dedicarmi alle altre mansioni, sempre stancanti ma un po' più <i>femminili.</i></span><br />
<br />
<span style="font-size: large;">Ho capito quel giorno di avere la sindrome di Wonder Woman. E' una sindrome tipica delle donne che stanno bene da sole a livello sentimentale, che hanno grinta e spirito di indipendenza e sanno essere multitasking, facendo bene anche i lavori tradizionalmente maschili. </span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtr5OCGBIpcWKmGTaviaAPkQsCelrzv1TZr-_wVSc5ovZr-Tu8h6Jw-RMoiJYuDq4dNSGe1vNMjePOURLm67EceooSmUtQRlr_YL7CHFTAR2GE-wpbR9MkJ773cQrqL6jafjMsTpzgx76q/s1600/wonderw.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtr5OCGBIpcWKmGTaviaAPkQsCelrzv1TZr-_wVSc5ovZr-Tu8h6Jw-RMoiJYuDq4dNSGe1vNMjePOURLm67EceooSmUtQRlr_YL7CHFTAR2GE-wpbR9MkJ773cQrqL6jafjMsTpzgx76q/s320/wonderw.jpg" width="230" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Wonder Woman </i>(foto Magazine ufficiale)</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Ma l'effetto collaterale è il rischio di ammazzarsi di stanchezza, senso di responsabilità, carico di mansioni, e nel mio caso anche il dimagrimento. Qualche lettore penserà che sia una buona cosa, ma non lo è se pesi già 44 chili!</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br /><span style="font-size: large;"></span>
<span style="font-size: large;">Ho capito allora che ci sono momenti nella vita in cui dobbiamo imparare a rilassarci, a lasciar fare ad altri, a delegare, e occuparci di poche cose alla volta, senza sensi di colpa né orgoglio ferito. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br /><span style="font-size: large;"></span>
<span style="font-size: large;">La cosa più saggia è accogliere la parte femminile che rifiutiamo come se fosse un sintomo di debolezza, stare di più nel sentire la nostra energia per non disperderla nel fare a tutti i costi.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br /><span style="font-size: large;"></span>
<span style="font-size: large;">A volte l'eccessiva magrezza è sintomo di una certa rigidità interiore, di un atteggiamento mascolino un po' sfacciato e arrogante che usiamo come maschera, ma una maschera che alla lunga ci prosciuga. La maschera della combattente, dell'indipendente. </span><br />
<span style="font-size: large;">Tutte caratteristiche positive se ben dosate, se equilibrate con la parte che sa sedersi e delegare. Con la parte che non ha paura di farsi aiutare da un uomo, che lo accoglie come aiuto senza sentirsi sminuita o debole.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ho tirato un sospiro e ho delegato, accettando i miei limiti, e ho potuto dedicarmi alla promozione del mio libro, che stava uscendo proprio in quei giorni e aveva bisogno della mia energia, della mia totale dedizione. </span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-55926647651014579862017-05-05T22:57:00.001-07:002017-05-05T22:57:28.974-07:00Manuale rock per guerrieri danzantiFinalmente posso annunciare l'uscita del mio libro, giusto oggi! Lo presenterò domenica 14 maggio a Sasso Marconi (Bologna) con un intervento sulla Discesa agli Inferi come necessario passaggio evolutivo di vita. Il rock rappresenta il piombo che attende di essere trasmutato in Oro lucente. La rabbia è sempre grinta in potenziale. http://leduetorri.com/prodotto/manuale-rock-per-guerrieri-danzanti/ Per info sulla presentazione: arcobaleno@artlover.com<div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgo9s1LKnu8wCwlIueyo80LJ5X-rIQ2btCVnBZ4iND_fS9pb0Sj0kx5gWMIXkp9ZpN4RBicN_u3I84eV4HonIlH8fPew2NBwp1vlDiKVgVC0btR9Blnl5ytDrLW82c-UaDJP2VAXONaIBWJ/s640/blogger-image-17881163.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgo9s1LKnu8wCwlIueyo80LJ5X-rIQ2btCVnBZ4iND_fS9pb0Sj0kx5gWMIXkp9ZpN4RBicN_u3I84eV4HonIlH8fPew2NBwp1vlDiKVgVC0btR9Blnl5ytDrLW82c-UaDJP2VAXONaIBWJ/s640/blogger-image-17881163.jpg"></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-21726458887196654162017-04-13T02:04:00.001-07:002017-04-13T02:04:48.158-07:00Strappare il Velo di Maya<span style="font-size: large;">Sappiamo di vivere dentro proiezioni, che tutto ciò che ci piace e non ci piace è comunque filtrato da ciò che noi stiamo proiettando all'esterno. Che sia innamoramento o odio, tutto parla di noi, ed è pura illusione.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP_j8B4ABumoEVhMWCKRetEDqMk_MrEGIOKYUdmz31qfRYgyU11lewLjubZN_zd0W5tSgZovPGIDWVRqemHpAdcq-7zfUtx4BOgBNcjjR9e7aI7C3vfhqAaYfC3FasX7cQD7qf0EOi2y2H/s1600/Foto+del+13-04-17+alle+10.30+%25232.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP_j8B4ABumoEVhMWCKRetEDqMk_MrEGIOKYUdmz31qfRYgyU11lewLjubZN_zd0W5tSgZovPGIDWVRqemHpAdcq-7zfUtx4BOgBNcjjR9e7aI7C3vfhqAaYfC3FasX7cQD7qf0EOi2y2H/s400/Foto+del+13-04-17+alle+10.30+%25232.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Velo di Maya #1 - </i>Autoritratto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Ma l'errore che si commette facilmente, quando ci si rende conto di una nostra proiezione - bella o brutta che ci appaia - è quello di volerne uscire, di chiedere a noi stessi di smettere di proiettare fuori di noi quell'illusione in cui siamo caduti.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">La consapevolezza e la risoluzione non passano dall'accantonare le cose, solo dall'integrarle.</span><br />
<span style="font-size: large;">Stiamo vivendo l'illusione dell'innamoramento, ad esempio?</span><br />
<span style="font-size: large;">Bene, stiamoci dentro sentendola tutta. Godiamoci il film sapendo che è solo luce proiettata su uno schermo bianco, che non c'è nulla di vero, non c'è nulla di reale, ma può insegnarci molto di noi dal modo in cui ci facciamo coinvolgere.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">E' tutta vita che accade. Stiamo pure nel sentire il frullo del cuore, stiamo pure nel desiderio di un bacio appassionato, ma senza attaccamento all'aspettativa che accada realmente, senza la pretesa di essere ricambiati dello stesso sentimento, seppur passeggero.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">La Bellezza sta nel sentire che tutto ciò è manifestazione di noi. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Se si sta male per un sentimento non ricambiato, basta starci dentro con coraggio, sentendolo tutto, percependo le viscere torcersi, fluendo nelle lacrime, lasciando che il nodo in gola faccia male, che lo struggimento ci laceri dentro. Se si sosta abbastanza a lungo in quel sentire, ecco il miracolo: è solo vita che accade, e pian piano porta via quel dolore proiettato all'esterno per essere guarito. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Mai giudicarsi per un sentimento doloroso che si sta vivendo. Perché è una spia rossa di qualcosa che vuole essere riparato, ma lo si può fare solo accogliendo il segnale senza giudizio, amando quella parte ferita di noi che chiede amore. </span><br />
<span style="font-size: large;">L'amore che guarisce il nostro dolore può soltanto venire da noi stessi, mai da fuori. Non c'è nessun là fuori!</span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDD9AtwaULIN4mAUoSL5gHU2eATeRgzk0v41W8wsWXXgT-zBiK_npO4vgRRFbLmfrlTIr6WfmGUGTjEj6-QRPajYPUTdvWLXFARAV7zmJMU33YPc2ech772lMGrlVE38D-B7j_u3L1VW1M/s1600/Foto+del+13-04-17+alle+10.31+%25232.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDD9AtwaULIN4mAUoSL5gHU2eATeRgzk0v41W8wsWXXgT-zBiK_npO4vgRRFbLmfrlTIr6WfmGUGTjEj6-QRPajYPUTdvWLXFARAV7zmJMU33YPc2ech772lMGrlVE38D-B7j_u3L1VW1M/s400/Foto+del+13-04-17+alle+10.31+%25232.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><span style="font-size: x-small;">Velo di Maya #2 - Autoritratto dell'autrice</span></i></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Amate quell'illusione come parte di un Piano più grande per evolvere, senza illusione non c'è trasmutazione in consapevolezza. Senza piombo non abbiamo oro da trasmutare. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Il Velo di Maya non va strappato a forza. Si scioglie da solo quando impariamo ad amare tutte le nostre parti ombra. Quando ci accogliamo totalmente e impariamo a vedere la nostra Bellezza intrinseca. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Quando l'innamoramento per qualcuno lo integriamo fino in fondo, ecco che entriamo nell'Amore. Per noi stessi.</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-68281917213356207752017-03-28T01:39:00.000-07:002017-03-28T01:39:09.237-07:00Quando arriva una mazzata <span style="font-size: large;">Ci sono dei momenti in cui ti arriva quella mazzata che ti fa vacillare. Pensavi di aver già risolto un sacco di casini nella tua vita ed ecco che ti arriva la botta inaspettata che rischia di farti cadere a terra con contusioni varie.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Siamo troppo abituati a vederla come un fallimento nel nostro percosso evolutivo, come qualcosa di negativo che non dovrebbe succedere. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ma quando hai una visione ampliata della vita e una totale responsabilità di ciò che crei, diventi proattivo e comprendi che nulla viene davvero per nuocere. C'è sempre un potenziale di risoluzione nel problema stesso. Dipende da con che occhi lo vuoi guardare.</span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5OW0RVSSHzq_RAW63vk-AeAiHOsh3mL1xGSg_xq31fsFx1_clyjvxMLBHbby7427HuOk-QcsdpqgZM_WYrpytZC0vLsda7M58H8qe5zX3tVQsd4dWB-muNq0W_YVCOAL9v8GSNlxYievp/s1600/negativeimmag.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5OW0RVSSHzq_RAW63vk-AeAiHOsh3mL1xGSg_xq31fsFx1_clyjvxMLBHbby7427HuOk-QcsdpqgZM_WYrpytZC0vLsda7M58H8qe5zX3tVQsd4dWB-muNq0W_YVCOAL9v8GSNlxYievp/s400/negativeimmag.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Help! - </i>Autoritratto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Vuoi vederlo da vittima o da guerriero che chiede di crescere a livello evolutivo?</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">La mazzata, più è grossa, maggiore è il potenziale di risoluzione che porta. L'insegnamento è già nell'accadimento. </span><br />
<span style="font-size: large;">Invece che concentrarci sul negativo, respingendo il dono che questo accadimento ci porta, possiamo decidere come agire a partire da ciò che questa botta ci sta dicendo di noi stessi, di ciò che abbiamo creato in base ai nostri pensieri ricorrenti e alle paure più profonde. L'inaspettato, l'evento che arriva di colpo e ti lascia stordito e dolorante, è il frutto di una lunga preparazione, come spiega Stefano D'Anna nel libro<i> La Scuola degli Dei</i>.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">La mazzata improvvisa ci permette di ripulire in un solo colpo tutto ciò che fino ad ora abbiamo temuto inconsciamente. L'azione che compiremo per risalire sarà sempre una guarigione, basta accogliere la cosa come un dono. </span><br />
<span style="font-size: large;">E' questo il segreto.</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-77516292631868172322017-03-23T03:40:00.000-07:002017-03-23T03:40:50.343-07:00Sessualità e asessualità consapevoli<span style="font-size: large;">Premetto che non rientro nella schiera di chi reputa l'astinenza sessuale necessaria a prescindere per raggiungere stati di coscienza superiori, né credo alla storia della trascendenza che molti guru raccontano quasi come un vanto.</span><div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Ma so bene che a volte ci vuole una pausa dalla sessualità. </span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Questo accade quando ad esempio si è appena interrotto un rapporto, perché è importante saper stare con sé stessi senza subito buttarsi nelle braccia del primo arrivato. Bisogna fare spazio, stare nel sentire di ciò che è accaduto, non schiacciare il chiodo con un altro chiodo, come si dice.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Quando si sente che un rapporto è fallito perché non in linea con il proprio sentire profondo (magari causando pure disagi fisici quali candida, cistite, ragadi anali), allora è il momento di evitare per un certo periodo gli scambi sessuali.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5iu2g5fk4J0TpvmE2RkRLkC2SzKGSl1n4z8AOb2Wt3q-NFPsgO710LU6jxsxADl1DSSA6QD_RdSooUCv_WNcd5ogwhYMGYcuSuqitIraNBoLLJMmaKaMua2exfmk75JLDBUcS3Hunoh9H/s1600/DSCN4802.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5iu2g5fk4J0TpvmE2RkRLkC2SzKGSl1n4z8AOb2Wt3q-NFPsgO710LU6jxsxADl1DSSA6QD_RdSooUCv_WNcd5ogwhYMGYcuSuqitIraNBoLLJMmaKaMua2exfmk75JLDBUcS3Hunoh9H/s400/DSCN4802.JPG" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Gerbera - </i>Autoritratto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<div>
<span style="font-size: large;">Si dice che è sempre meglio evitare di fare sesso con qualcuno che è a un livello di coscienza più basso del nostro, perché se non siamo perfettamente centrati, ciò ci porta giù, ci fa tornare a un livello di coscienza altrettanto basso, tenendo anche conto del fatto che lo scambio di liquidi corporei resta per sempre dentro di noi, diventando parte di noi. </span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Dicono i Maestri che bisognerebbe fare sesso solo con chi vorremmo essere. Cioè con qualcuno che è con noi in profonda sintonia spirituale ed emotiva, o a un livello di coscienza che reputiamo superiore al nostro. </span></div>
<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Bisogna tenere anche conto del fatto che qualsiasi scambio sessuale ha un impatto notevole sui nostri corpi sottili, e se quindi il nostro partner non li ha abbastanza <i>puliti</i> ciò interferisce anche con la pulizia dei nostri, insomma, detto brutalmente, </span><span style="font-size: large;">li <i>sporca</i>. Ripulirli, poi, sarà un gran lavoro. Soprattutto se non ci sono l'amore e il senso di unità a fare il lavoro di pulizia. </span></div>
<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">E' importante sentire bene l'energia che emana dall'altro, prima di fare un sesso indiscriminato.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Per questo, quando si è raggiunto un certo livello di consapevolezza di sé, non ha più senso cedere a un sesso mosso dal puro istinto animale perché scarica energeticamente lasciando un senso di amarezza e vuoto. Tanti sono passati per questa esperienza.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Quando si decide coscientemente di prendersi una pausa dal sesso, si concentra l'energia come un laser dentro di sé, essa diventa una magia potente nelle proprie mani, un concentrato di energia creativa. Ciò aumenta notevolmente la propria consapevolezza e vibrazione, ripulisce i corpi sottili, rende più pura e diretta la volontà in generale. </span></div>
<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYQoFY95NkMt3rmPvHMlVCiLas-_euIimszrStnb7IlDSDcKZpUtUeSmpaCqq45Hw5juqazQJrSmS-miZkir6uZjOt3MEpoT8HMI4OeYOqyInqvdmkUiAs8L3oaWXTgaRXMEeTOUGMCTJl/s1600/DSCN4798.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYQoFY95NkMt3rmPvHMlVCiLas-_euIimszrStnb7IlDSDcKZpUtUeSmpaCqq45Hw5juqazQJrSmS-miZkir6uZjOt3MEpoT8HMI4OeYOqyInqvdmkUiAs8L3oaWXTgaRXMEeTOUGMCTJl/s320/DSCN4798.JPG" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Qualcosa che stride - </i>Autoritratto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<div>
<span style="font-size: large;">Chi invece si vede costretto all'astinenza perché non riesce ad attrarre un partner come vorrebbe, sappia comunque che tutto ciò che accade è sempre per il meglio, per il proprio bene supremo, anche se al momento non riesce a comprenderlo e non lo accetta. </span></div>
<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">In qualunque caso, se si resta nell'intento, nella fede, concentrando l'energia con questo esercizio di astinenza momentanea, la propria vibrazione non può che aumentare, ed ecco che si attireranno nel proprio campo d'azione potenziali partner che vibrano a quel livello. Per questo è bene comprendere in modo profondo che non bisogna mai lamentarsi della mancanza, ma stare con ciò che c'è e usarlo a proprio favore.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Se non c'è o non c'è più un partner, si può usare questo periodo di astinenza sessuale per ripulirsi e lavorare per aumentare il livello di consapevolezza di ciò che si è e di ciò che si vuole davvero da una relazione.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">E la vita non potrà che rispondere di conseguenza. </span></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-76735087161507044052017-03-20T03:23:00.001-07:002017-03-20T03:23:24.262-07:00Donne in evoluzione e partner ideali<span style="font-size: large;">Sento tantissime donne che da anni fanno un percorso di consapevolezza lamentarsi di non aver ancora trovato un partner abbastanza evoluto, che possa capirle e sostenerle nel percorso. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Comprendo profondamente l'esigenza. </span><br />
<span style="font-size: large;">E' vero che non sempre un uomo che ha fatto percorsi di consapevolezza o che tiene corsi in materia si rivela essere ideale anche nella coppia, così come è vero che anche un uomo che non ha mai fatto nessun percorso può essere un compagno tenero e stare accanto a una donna in evoluzione, nonostante l'ovvia difficoltà di comprendere nel profondo cosa significa guardarsi dentro.</span><br />
<span style="font-size: large;">Ma capisco che avere accanto un compagno che abbia gli stessi obiettivi di vita, e diventare una <i>coppia verticale</i>, al Servizio, sia il sogno di molte.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">E allora perché, queste mi chiedono, non riescono a trovarlo?</span><br />
<span style="font-size: large;">Intanto non è sempre detto che una donna su questo percorso sia destinata ad avere un rapporto di coppia verticale, per ragioni magari anche di origine karmica, non ci è dato sapere.</span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhygNaWz7FqTytkN71Js0H26gtszRaIsugAW6nPwoTZvq0b96t-ucnCM9zfOSiHyqs4jVQ-_9nrhiGcp39pWI-6ykmkHtxpmTAwQRETTR0G5zsF1E4M2KmncQcgIFha8v1GyactmHp98Ntf/s1600/piede.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhygNaWz7FqTytkN71Js0H26gtszRaIsugAW6nPwoTZvq0b96t-ucnCM9zfOSiHyqs4jVQ-_9nrhiGcp39pWI-6ykmkHtxpmTAwQRETTR0G5zsF1E4M2KmncQcgIFha8v1GyactmHp98Ntf/s400/piede.JPG" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Mattino - </i>Foto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Ma soprattutto sono convinta che spesso noi donne siamo così fortemente in evoluzione da cambiare in modo vorticoso di giorno in giorno, e un mese equivale a un anno o più di trasformazione profonda. Per cui è improbabile, finché non raggiungiamo una certa stabilità interiore, riuscire a crearci una storia con qualcuno che riesca a stare dietro a questa crescita esponenziale così veloce.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Infine, a parte le paure inconsce di non essere all'altezza o non meritare un partner evoluto che possono fare resistenza, c'è anche da tenere conto che spesso le donne in evoluzione idealizzano gli insegnanti/maestri che incontrano ai corsi, e si convincono di aver bisogno di stare accanto a un uomo che faccia loro da da maestro, che le aiuti ad evolvere. </span><br />
<span style="font-size: large;">Ma questa è un'illusione pericolosa: significa essere rimaste inconsciamente intrappolate in un ruolo subordinato tipico della vecchia società patriarcale, in cui l'uomo insegna alla donna come vivere, stando in un ruolo simile a quello paterno.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Non c'è nessun uomo che possa svegliarci o insegnarci a vivere meglio, ad essere più consapevoli! </span><br />
<span style="font-size: large;">Il partner non deve essere ricercato o idealizzato in base a un bisogno, quindi partendo da una supposta mancanza.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Nella vera coppia verticale esiste solo la piena consapevolezza di sé e il bastarsi da soli. Solo quando siamo perfettamente in grado di vivere con noi stessi in armonia interiore profonda possiamo crearci <i>fuori</i> una relazione verticale in cui due individui pienamente consapevoli e completi decidono coscientemente di camminare assieme - e non necessariamente per sempre - per il bene comune, per ampliare l'amore che già provano dentro di sé all'esterno, moltiplicandolo. </span><span style="font-size: large;"><br /></span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">La coppia verticale non si può desiderare se non ci sei dentro. O la <table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixHVJtOLw4eVfKbkJbztA4YrogpY0Q673pFKezgAFYFgq-Qx5w5vS8HXIQ_4TrB_Z2Jhrvjq6iYLNnp3XqJG-RMKxR2fbJBxQ6SNeVvUly-Lgg3ojkSVGruNwoMqtLOdV_S8sEryxSJE-J/s1600/IMG_4543.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixHVJtOLw4eVfKbkJbztA4YrogpY0Q673pFKezgAFYFgq-Qx5w5vS8HXIQ_4TrB_Z2Jhrvjq6iYLNnp3XqJG-RMKxR2fbJBxQ6SNeVvUly-Lgg3ojkSVGruNwoMqtLOdV_S8sEryxSJE-J/s320/IMG_4543.JPG" width="293" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Coppia</i> - Foto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
crei quando arriva il partner che corrisponde al tuo livello di coscienza espansa, oppure stai con quello che c'è.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Alle donne in evoluzione non posso far altro che ripetere: Cominciate ad amarvi per davvero, in modo incondizionato, cominciate ad accettare totalmente la vostra solitudine come un dono - anche se non la capite. Ma sappiate che è sempre per un bene più grande.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">L'uomo ideale - e non è detto che sia ciò che a livello conscio diciamo di volere - verrà nei tempi e nei modi opportuni. </span><br />
<span style="font-size: large;">Continuate a ripulirvi dentro e abbiate Fede.</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-73117760681641391592017-03-16T03:14:00.000-07:002017-03-16T03:14:22.355-07:00Perché ho scelto l'integrità (in amore)<span style="font-size: large;">Ho diverse amiche che ogni volta che mi incontrano per strada, la prima cosa che chiedono, ogni volta, è: Sei ancora single?</span><br />
<span style="font-size: large;">Come se questa fosse la condizione peggiore per una donna, come se la cosa più importante per ognuna di noi fosse essere in coppia con qualcuno.</span><br />
<span style="font-size: large;">Quando rispondo che sto bene da sola, ovviamente non ci credono.</span><br />
<span style="font-size: large;">Ci sono ancora troppe donne che alla solitudine preferiscono relazioni magari soffocanti, in condizioni di gelosia e ricatti, o con partner con cui non hanno più nulla da spartire da anni piuttosto che vivere un periodo da sole con sé stesse. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ma se non impari a stare bene da sola con te stessa non ti conoscerai mai davvero. Solo chi sa stare bene da solo può avere rapporti autentici con gli altri, perché non saranno sporcati dal bisogno. Osho docet.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ho letto di recente un articolo in cui un filosofo condannava la sempre più diffusa abitudine di vivere da soli e non in famiglia. Si condannava l'edonismo e l'incapacità di entrare in intimità. In molti casi può essere questa la causa, ma è anche vero che una volta le coppie erano costrette dalla società moralista a stare insieme anche quando un rapporto armonioso e una convivenza equilibrata non erano più possibili. Si preferiva l'ipocrisia alla libertà. Si stava male in due, con ricadute emotive su eventuali figli, per sempre.</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;">Oggi invece abbiamo la grande opportunità evolutiva di scegliere con chi stare senza convenienza né obblighi morali.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguK8RrsnYqIz-7iCjRaNA-fXVJXEgsZLlxn7NzH9QVuqvVZEz-LDUIDeB-SSTmFDEfzhJ6m1h-NnsZXBHbByWcMg5Lgl4NyxQvdcQxtof-LCYjYVLi5o7vTYRt2f8lcSO7tevlKGCdddCY/s1600/IMG_4428.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguK8RrsnYqIz-7iCjRaNA-fXVJXEgsZLlxn7NzH9QVuqvVZEz-LDUIDeB-SSTmFDEfzhJ6m1h-NnsZXBHbByWcMg5Lgl4NyxQvdcQxtof-LCYjYVLi5o7vTYRt2f8lcSO7tevlKGCdddCY/s400/IMG_4428.JPG" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Scarpe rosse & I - </i>Autoritratto dell'autrice<i> </i></span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Non sono così edonista da stare da sola per capriccio. Ho scelto l'integrità.</span><br />
<span style="font-size: large;">Tempo fa un amico mi chiese di metterci insieme, ma io non ero innamorata. Mi rispose che si poteva provare a frequentarci un po', fare sesso e poi eventualmente ci saremmo anche potuti innamorare. Trovai questa teoria sconvolgente.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Gli spiegai che non si può, a mio avviso, partire dal sesso per arrivare all'amore. Si può fare solo il contrario.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ho scelto l'integrità perché non mi accontento di stare con uno simpatico, carino e gentile, o con cui avere affinità intellettuali. O è Amore o nulla.</span><br />
<span style="font-size: large;">Non è questione di essere inguaribili romantiche. E' sentire che l'anima non si può abbassare a un rapporto che sia meno dell'amore. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Quando ami qualcuno lo senti in ogni cellula, lo senti nell'anima. E' una Chiamata. Uno squillo di trombe assordanti nel cuore.</span><br />
<span style="font-size: large;">Se questo non succede, e ci sono mille ragioni che non ha senso esplorare a livello intellettuale, allora meglio sole. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Cominciamo a stare bene con noi stesse, ad amarci incondizionatamente per ciò che siamo. Tutto il resto verrà nei tempi e luoghi giusti, e l'eventuale amore sarà la ricompensa per esserci amate davvero, in modo autentico. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Il mio abbraccio va a tutte le single incomprese!</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-26912246542581309332017-03-14T02:33:00.000-07:002017-03-14T02:33:25.023-07:00Mettersi a nudo con sé stessi<span style="font-size: large;">Anni passati a seguire corsi di consapevolezza e tecniche varie, leggere libri in materia, fare esercizi, meditazione, mantra, eccetera, eppure molti di noi ancora faticano a mettersi davvero a nudo con sé stessi. </span><br />
<span style="font-size: large;">Quando emergono nodi ancora non sciolti, così grossi che non li si può più ignorare, ci rendiamo conto che nonostante la buona volontà, l'intento di lasciar andare zavorre antiche, una parte di noi è rimasta in ombra, ben nascosta, incapace di mettersi sotto il riflettore.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Questa parte di noi è così nuda, si sente così disarmata e fragile che teme la luce della consapevolezza più di ogni altra cosa. Non è libera dal giudizio di sé. </span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinjUmIdlnrm5QPNNGLrDHnR-UGVHy5dDuPBgjNAUO-7Rofb7qwBqUi0esvEIHV-IDnzHTMfKUcmY0MiLNW1l_ABj2zAGNaAxNJPVAKL-rAt4GN2KHXxP-OLU_MG8gfbB1phRoMlkFsOjye/s1600/Blog+A+Nudo.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinjUmIdlnrm5QPNNGLrDHnR-UGVHy5dDuPBgjNAUO-7Rofb7qwBqUi0esvEIHV-IDnzHTMfKUcmY0MiLNW1l_ABj2zAGNaAxNJPVAKL-rAt4GN2KHXxP-OLU_MG8gfbB1phRoMlkFsOjye/s400/Blog+A+Nudo.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>A nudo - </i>Autoritratto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Mettersi a nudo con sé stessi fa male perché dobbiamo fare i conti con ciò in cui ci identifichiamo. </span><br />
<span style="font-size: large;">Mettersi a nudo è vedere le proprie miserie per ciò che sono, senza interpretazioni, giustificazioni, scuse. </span><br />
<span style="font-size: large;">Significa guardarsi in maniera imparziale, come davanti a uno specchio in cui vengono sottolineate tutte le rughe che negavamo di avere, i difetti che più ci infastidivano e minimizzavamo. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ci vuole coraggio, ma nel coraggio è nascosta la parola magica: Cuore. Una volta che ci siamo visti davvero, spogliati delle scuse e delle illusioni, nella nostra inerme nudità più profonda, ecco che subentra l'Amore. Ci guardiamo con gli occhi dell'Amore che tutto guarisce. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">La ricompensa per l'essersi messi a nudo con sé stessi in modo spietato e lucido, è sempre l'Amore. Per il fatto di esserci e basta. Per essere ciò che siamo in tutte le sfumature. Per celebrare l'esperienza di un'anima nella materia, sempre un miracolo commovente.</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-38767927168973814522017-03-09T02:05:00.002-08:002017-03-09T02:05:27.287-08:00Respirare nel dolore<span style="font-size: large;">Nonostante tutto ciò che viene letto, ascoltato e studiato nei corsi di Risveglio, sui libri in materia e sui siti internet dedicati, molte persone ancora faticano ad applicare la pratica dello stare nel dolore.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">In teoria basterebbe osservarlo in silenzio, sforzandosi di non giudicarlo, né giustificarlo o agganciarsi ad esso con la mente sentendosene vittima. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ma ancora, molti chiedono: <i>Come si fa? Non ci riesco.</i></span><br />
<span style="font-size: large;"><i><br /></i></span>
<span style="font-size: large;">Allora provate a respirare nel dolore. Respirate <i>il </i>dolore. Con ogni boccata d'ossigeno sentitelo pulsare, far male. E sentite la vostra consapevolezza carezzarlo con ogni respiro. Andate a toccarlo con i vostri polmoni pieni di aria, e poi espiratelo. Fate questo per un po'. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">L'ossigeno porta luce, l'atto in sé di respirare intenzionalmente porta presenza. Il dolore pian piano, dopo essere stato toccato, svanisce. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFHik7gwsGHFTxH5OrXc2nO6UE-03fN3NPIsBo7p5wV4ug0CBEqEbULqCt4xZ-ZORDXuupLhiMbhObC8StXmpfx8pYzQCUzVXLmxtV2qb7Xq-Xa_ihfjPnPbH3aQUBwlTVQh11nc_zZ3gt/s1600/Foto+BLOG.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFHik7gwsGHFTxH5OrXc2nO6UE-03fN3NPIsBo7p5wV4ug0CBEqEbULqCt4xZ-ZORDXuupLhiMbhObC8StXmpfx8pYzQCUzVXLmxtV2qb7Xq-Xa_ihfjPnPbH3aQUBwlTVQh11nc_zZ3gt/s400/Foto+BLOG.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Nel dolore - </i>Autoritratto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Il respiro espande ciò che noi stiamo contraendo, trattenendo. Una cattiva respirazione porta a ripetere gli stessi schemi di pensiero.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Può darsi che si abbia bisogno di farlo più volte, magari a distanza di tempo, quando il dolore tende a riemergere. Se è vecchio e incrostato dentro di noi non basterà una volta sola, ma per esperienza posso testimoniare che il respirare <i>dentro </i>il dolore porta chiarezza, distacco, lasciar andare fino al dissolvimento totale.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1442839884613680705.post-35306338602559869722017-03-03T02:47:00.002-08:002017-03-03T10:07:35.617-08:00Gioia, intento e fede<span style="font-size: large;">I momenti <i>no </i>accadono a tutti. Non è detto che se lavori su di te da anni, esercitando presenza e consapevolezza, non ricadrai mai più in momenti difficili.</span><br />
<span style="font-size: large;">A volte sono risoluzioni di vecchi problemi che arrivano per essere finalmente sciolti, a volte possono essere l'emergere di blocchi che non abbiamo avuto modo di riconoscere prima, nonostante tutto. A volte sembrano solo momenti <i>no </i>e invece, per qualche ragione che potremo solo scoprire dopo, sono degli aiuti grandissimi. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">La tendenza meccanica è quella di voler uscire al più presto da quella situazione sgradevole, ma i nostri meccanismi non sanno smettere di preoccuparsi! </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Lì entrano in gioco la volontà e la presenza. Osservare ciò che accade con distacco, vedere la paura come un'ombra passeggera è utile per sganciarsi da essa, non esserne più abitati. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjO7kzjuWWkYzhqP6tgPhc5Uvjfiqe5_ynZ1InodLnhDyZxjC-ry3G3gaeU3d-gBjSZr3wLhRARoOS5YsZmw6r9HwvqOFehvAFip8RCeU7fQw5TC9tYmInwAp8d9TCrGrno6c6-yGv2SMz-/s1600/IMG_8532.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjO7kzjuWWkYzhqP6tgPhc5Uvjfiqe5_ynZ1InodLnhDyZxjC-ry3G3gaeU3d-gBjSZr3wLhRARoOS5YsZmw6r9HwvqOFehvAFip8RCeU7fQw5TC9tYmInwAp8d9TCrGrno6c6-yGv2SMz-/s400/IMG_8532.JPG" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Panic - </i>Foto dell'autrice</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">E' uno sforzo immane, è vero, ma stare volontariamente nella gioia e nella gratitudine anche quando tutto pare andare male sembra folle, irrazionale, ma è proprio lì la chiave. La razionalità fa attrito, mette barriere di paura che portano l'attenzione, e quindi l'energia creatrice della realtà, proprio su quello che non vorremmo. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Ciò non significa non fare nulla per cambiare, restare lì nella gioia senza agire, ma il segreto per ribaltare la situazione a nostro vantaggio è sempre agire liberi dalla paura, non elemosinare aiuti, chiedere senza la lamentela del bisogno, dal nostro Centro, con l'intento chiaro in mente, non sporcato da dubbi.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Questa la cosa più difficile ma anche la più efficace: non essere sporcati da dubbi e paure nell'esprimere l'intento.</span><br />
<span style="font-size: large;">Per questo ci vuole conoscenza di sé e presenza, per sentire bene quando il nostro intento espresso è davvero puro.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">La fede è ciò che sta alla base. Avere fede che essendo noi creatori della nostra realtà, con l'intento imbevuto di gioia e gratitudine anche nei momenti più neri, la nostra creazione si attuerà nella materia e riusciremo a crearci ciò che vorremo vivere. Che sia abbondanza, un relazione di vero amore, il lavoro dei sogni o quant'altro.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Vivi nella gioia ogni momento, manda il tuo intento all'Universo non sporcato da dubbi e paure e abbi fede!</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14506588189123575321noreply@blogger.com0