martedì 18 febbraio 2014

Non fare agli altri...

A tutti noi sarà capitato di imbatterci in persone maleducate che a una richiesta gentile reagiscono con insulti e parolacce.

Foto dell'autrice
Ci sono persone definite scorbutiche che hanno la tendenza a comportarsi in maniera arrogante e rabbiosa, e spesso esse, guarda caso, si fanno il vuoto intorno. Il paradosso sta nel fatto che queste persone si sentono sole e incomprese in un mondo ostile e per questo reagiscono sempre malamente, sentendosi personalmente attaccate. Finiscono per giudicare l'umanità come maligna e antipatica, ma non vedono che sono loro le prime a creare questa ostilità intorno a sé. 

La famosa frase di Cristo Non fare agli altri ciò che non vorresti venisse fatto a te stesso andrebbe ricordata ogni volta che stiamo per reagire male a qualcosa, ogni volta che ci verrebbe da insultare qualcuno, fosse anche credendo di essere nel giusto.
E' facile reagire a qualcosa che ci ferisce lanciando insulti e dicendo cattiverie, ma se la stessa cosa viene fatta a noi la giudichiamo ingiusta.

Evidentemente, quando siamo in reazione a qualcosa, ci sfugge questa semplice verità.

Inoltre, ora che sappiamo bene come funziona la Legge dello Specchio, dovremmo comprendere che insultare qualcuno è insultare sé stessi, perché se nulla accade fuori, se il mondo lo creo io dall'interno di me stesso, l'insulto che vomito sull'altro è
Foto dell'autrice
indirizzato a me stesso!

Se penso che la persona davanti a me sia un coglione o un rompiscatole, non è forse una mia creazione? Se è mia, quei giudizi che ho in me li anche su di me.
Non riconosciamo una parte di noi che comunque esiste, non la amiamo, non la accettiamo.

E questo vale sia per chi insulta che per chi viene insultato.
Quale parte cafona di me non riconosco come mia?

Ma soprattutto, occhio: tutta la negatività che mandi nel mondo ti ritorna. 
La Legge dice che l'energia, la vita stessa, sono come un boomerang.
Ciò che lanci, ritorna. 

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