martedì 12 novembre 2013

Sentire con tutto il corpo

Un esercizio fondamentale per sperimentare l'Adesso e mettere a tacere il chiacchiericcio mentale pieno di preconcetti e giudizi che ci limitano, è imparare a sentire con tutto il corpo.

Accontentarci di vedere con gli occhi e sentire con le orecchie (ammesso che siamo abbastanza attenti per farlo davvero) non è abbastanza per sperimentare la consapevolezza pura.

Foto dell'autrice
La consapevolezza passa per tutto il corpo fisico ma anche per quello interiore.

Provate a sentire una situazione. Lasciate che vi accada dentro e fuori, che scivoli attraverso di voi. Sentitela anche da dentro.

Apritevi, e fate in modo che ogni cellula del vostro corpo sappia cosa sta accadendo in quel momento.
Ci vorrà forse della pratica, qualche un piccolo sforzo, ma presto i risultati arrivano. Basta non fissarsi sul riuscirci o meno. E ci riuscirete.

Provate prima mentre leggete un libro che vi piace, che vi emoziona. Provate a leggerlo con tutta la vostra attenzione: mentale (comprensione del testo), fisica (le pagine tra le vostre dita, i muscoli del vostro corpo, il respiro), interiore (le emozioni che passano, l'energia che circola).
Avrete finalmente sperimentato la pura consapevolezza.

A un tratto, vi accorgerete con stupore che siete il libro ma siete anche voi stessi. Siete una cosa sola, c'è fusione.

A questo punto, provate a farlo durante una passeggiata nella natura. Diventate un tutt'uno con il profumo dell'erba e della terra, con il gracchiare delle gazze, con il sibilo del vento, ma siate anche respiro, energia, emozione, corpo in movimento. 

Foto dell'autrice
Se farete spesso questo esercizio in solitudine, presto sarete pronti per farlo anche tra la gente, in compagnia degli amici, fino a che un giorno vi meraviglierete nello scoprire che non solo vi viene spontaneo vivere le situazioni così, nell'Adesso, ma che le vostre maschere sono scomparse. 

Saranno scomparsi anche quel lieve senso di disagio che a tutti prende quando ci atteggiamo, come reazione automatica verso gli altri, ma di cui la maggior parte della gente resta inconsapevole; la frenesia di dire la propria opinione sempre e comunque, il mettersi in mostra o in competizione entrando nei discorsi, o il cedere alla lamentela collettiva; e vedrete che nessuna emozione negativa né botta di entusiasmo superficiale vi potrà coinvolgere.

Resterete nel sentire. Sarete liberi. Liberi davvero. Perché la consapevolezza pura è completa libertà dell'Essere.

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