lunedì 6 maggio 2013

Mai imparare discipline sui libri!

Foto dell'autrice
La prima volta che ho approcciato gli esercizi dei cinque tibetani, l'ho fatto seguendo le istruzioni del libro originale, di Peter Kelder.
Dopo pochi giorni mi sono trovata la cervicale bloccata, e sono stata costretta ad abbandonarli. 
Quando ci ho riprovato qualche tempo dopo, stesso nefasto risultato. 

Eppure tutti i praticanti dicono di averne giovamento, anche dal punto di vista muscolare e delle giunzioni.
All'epoca, ne ho tratto la conclusione - errata - che fosse colpa della mia cervicale irrigidita.

Poi mi è capitata l'occasione di seguire il corso tenuto da Alberto Chiara, che mi ha finalmente spiegato il perché del mio disagio.

Il libro di Kelder parla degli esercizi senza introdurre la respirazione corretta e e l'importanza delle apnee al momento giusto, inoltre non accenna al movimento del perineo che porta energia all'organismo, detto Yoga del Tao o Tao Yoga.

Senza questi piccoli ma fondamentali segreti, i 5 tibetani si limitano a essere degli esercizi di yoga dinamico con sì, dei benefici per i muscoli e le articolazioni, ma non caricando energia come dovrebbero, e chi ha problemi di rigidità peggiora la sua condizione.
Inoltre, Alberto consiglia di scaldare il corpo con esercizi di allungamento della colonna e qualche addominale prima di fare i cinque esercizi. 

Foto dell'autrice
Una volta imparati i segreti, di cui parla nel suo libro Il mistero rivelato dei RITI TIBETANI (Hermes Edizioni), in effetti l'energia caricata porta una serie incredibile di benefici già dai primi giorni - se si fanno quotidianamente.

Prima di tutto, si è meno stanchi, si dorme meno ma meglio, si ha più lucidità mentale, si ha una rinnovata gioia di vivere, più entusiasmo, più voglia di fare le cose.
Presto i piccoli acciacchi spariscono, non solo a livello di muscoli e articolazioni, ma qualsiasi disturbo abbiamo, in poco tempo viene attenuato fino a sparire.
C'è chi testimonia addirittura di avere meno rughe e meno capelli bianchi.

Alberto consiglia di farsi un elenco di disturbo e affezioni, che man mano verranno depennate. Segnarsi la data della compilazione è importante per capire in quanto tempo i benefici saranno evidenti.

Allora, siete convinti?!




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