giovedì 3 dicembre 2015

Rivedere il concetto di utilità

Ho già affrontato su questo blog il tema dei tempi oscuri che stiamo vivendo. Abbiamo dato vita ad una civiltà basata sulla tecnologia e sulla dipendenza dall'energia elettrica in ogni azione quotidiana.
Noi la diamo per scontata, come accendere la luce, usare il forno a microonde, prendere l'ascensore, vedere la tv, parlare al cellulare e accedere ad internet in ogni momento.

Einstein diceva una cosa molto vera, cioè che il rischio di una civiltà che dipende totalmente dalla tecnologia per tutte le azioni quotidiane rischia di essere una civiltà di idioti. Leggi: completamente vulnerabile.

Ogni tanto si sente parlare di allarme tempesta solare, ovvero, un'intensa attività elettromagnetica del sole che potrebbe interferire con la nostra tecnologia perché distruggerebbe gli accumulatori elettrici e la nostra civiltà piomberebbe di colpo in una specie di medioevo moderno. Ma, con la popolazione dipendente dalla tecnologia, sarebbe un guaio.


Candele - Foto dell'autrice
Vediamo pubblicizzare la domotica, robot che puliscono la casa e addirittura prototipi di cuochi meccanici e molte altre cose che promettono di semplificarci la vita.
Ma se un giorno tutti gli accumulatori elettrici smettessero di colpo di funzionare? 
Da un giorno all'altro, il concetto di utile cambierebbe totalmente.
Sarebbe più utile saper accendere un fuoco, scuoiare una preda, saper cucinare, realizzare candele, tessere e lavorare a maglia che essere dei maghi del computer e campioni di videogiochi.

Non voglio allarmare nessuno, ma potrebbe succedere. Come potrebbe succedere che in tempo di una guerra improvvisa ci si debba rifugiare in montagna e trovare una fonte di acqua pura, magari poterla convogliare, restaurare una baita con le proprie mani e coltivare un orto per l'autosufficienza alimentare. Almeno per un certo periodo.

Quanti di noi saprebbero farlo? 
Quanti di noi sanno vedere l'utilità di una finestra rotta abbandonata in un fosso, di un copertone, di mattoni vecchi caduti da un muro pericolante, di lamiera staccata da una tettoia? 
Vecchio paiolo - Foto dell'autrice
In tempi difficili, una lanterna vale più di dieci lampade di design.

Senza arrivare a visioni apocalittiche, viviamo in un'era di usa e getta che ci sta rovinando perché ci rende incapaci di vedere il valore intrinseco degli oggetti, il vero senso di utilità.

Senza riscoprire questi valori siamo inermi, sconfitti in partenza.
Un guerriero danzante queste cose le sa e non le perde mai di vista. Sta all'erta. Pronto all'azione, al cambiamento repentino di condizioni.

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