Invece oggi mi soffermo su un'altra riflessione che mi nasce dall'aver appena letto un articolo in cui un operatore olistico scriveva che gli esseri umani devono al più presto, oltre al lavoro su sé, smettere di mangiare carne e latticini in quanto sporcano le nostre vibrazioni, abbassandole.
Questo è vero solo in parte. In quell'articolo si perde di vista un punto fondamentale: che non tutte le anime sono venute sulla Terra per innalzarsi, altre hanno come compito quello di scendere nella materia perché già evolute, ma proprio per questo rifiutano la discesa totale.
Anni fa una kinesiologa, sciogliendomi dei blocchi cristallizzati nel corpo mi ha detto: Tu sei troppo spirituale. E' come se incarnandoti in questa vita una parte di te abbia rifiutato l'esperienza della materia, perché ha ancora nostalgia di casa. Ecco perché non riesci a concretizzare i tuoi progetti, hai le idee e poi non sai come farle diventar realtà, sei sempre senza una lira.
Come compito mi diede, tra le altre cose, anche quello di mangiare un po' di carne ogni tanto, anche se la digerisco poco.
Carne all'albese - Foto dell'autrice |
Essere spirituali significa proprio vivere in equilibrio fra alto e basso, tra terra e cielo, tra idee e materia, tra Dio Padre e Dea Madre.
Per prima cosa dobbiamo capire cosa siamo venuti a fare su questo Pianeta, e imparare ad ascoltarci. A quel punto possiamo seguire l'intuito e decidere se mangiare carne o no.
Restate nel non giudizio. Agite nel sentire e non in base alla morale terrestre del senso di colpa e dell'ingiustizia.
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