Il lavoro di perdono con i protocolli LDF (Life Designer in Forgiveness) che si mette in atto alla ISF (International School of Forgiveness) fondata da Daniel Lumera è così profondo che smuove energie che nemmeno si pensava di avere.
La mia esperienza personale mi ha portato a sperimentare livelli di movimento emotivo davvero forti.
Quando vai a ripulire strati di incrostazioni emotive antiche, molto sedimentate nel subconscio, ecco che il corpo si ribella, scatena sintomi inimmaginabili, fastidiosi, invadenti. Non li puoi ignorare.
E' il tuo dolore che grida, ma si sta liberando. Finché c'era silenzio pensavi che tutto fosse sotto controllo, ma poi il tuo corpo smentisce le tue illusioni che sia tutto ok.
SOS - Foto dell'autrice |
L'energia dell'amore, della luce che mettiamo nel lavoro di perdono spazza via le incrostazioni portando il corpo a uno stress necessario perché il dolore sedimentato si stacchi per sempre. Come la terapia a onde sonore che scioglie i calcoli.
Non bisogna scappare. La tentazione di sfuggire dalla nausea e dal disagio fisico è naturale, ma con la volontà, l'intento e la profonda consapevolezza di sé si arriva a voler sostare in quel sentire, anche a costo di sentirsi morire.
Si deve fare, se si vuole andare oltre.
Ci vogliono un coraggio e una determinazione da leoni a stare nella nausea, nel dolore che scatena l'inferno nella pancia, nel cuore che accelera, nel pianto, nell'insonnia.
Ma lì è la via d'uscita dagli Inferi.
L'emozione è piombo che chiede solo di essere trasmutato in oro.
Solo l'amore, il perdono come atto di donare luce a ciò che brancola nel buio dentro di noi, possono trasmutare quel piombo in oro.
Il Dono è la capacità di stare con ciò che c'è ed è.
RispondiEliminaIl coraggio di guardare i propri Demoni e abbracciarli nella Luce e nell'Amore.
La forza che ne deriva sarà rinascita nel Dio vivente che Io Siamo.
Love&gratitude.