venerdì 28 giugno 2013

Il potere alchemico della trasmutazione

Come ho già scritto in precedenza, il percorso verso il risveglio interiore è un processo alchemico a tutti gli effetti, perché trasforma le energie pesanti simboleggiate dal piombo in energie leggere, simboleggiate dall'oro.
Trasmuta la densità del corpo di dolore in leggerezza della gioia.

Autoritratto dell'autrice
Eckhart Tolle consiglia di osservare qualsiasi nostra sofferenza o ostacolo entrandoci dentro, accettando la cosa per ciò che è.
E anche questo è già stato scritto.

Ma ciò che colpisce nelle sue parole è l'attenzione al presente come trasmutazione alchemica.
Perché spiega che se affrontiamo questa sofferenza o ostacolo identificandoci con la mente - cosa che succede regolarmente - la risposta, la nostra reazione, deriva dal condizionamento del passato. Quindi saremo destinati a ripetere i nostri errori.
Agiremo in base a uno schema.

Se invece entriamo in ciò che proviamo in una situazione per noi difficile, saremo presenti a noi stessi, e la conseguente azione sarà mossa dallo stato di presenza. Staremo aderendo alla necessità del presente, non a schemi prestabiliti di cui siamo schiavi inconsapevoli.

Da uno stato di presenza, dunque, siamo in grado di agire appena la vita ci dà l'opportunità di farlo.
E l'azione conseguente, sarà la migliore possibile.
Perché nascerà dal Sé, non dai ricordi.



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